Profughi, c’è ancora emergenza "Servono case per l’accoglienza"

Le informazioni del Comune per mettere a disposizione alloggi destinati a famiglie in fuga dalla guerra. L’amministrazione ha attivato tutti i canali necessari a dare supporto: ancora aperta la raccolta fondi

Il Comune cerca case per accogliere ancora profughi. Già 35 persone, principalmente donne e bambini, arrivate a Fucecchio dopo essere fuggite dalla guerra in Ucraina, hanno trovato sistemazione grazie agli aiuti di tanti cittadini e aziende che hanno messo a disposizione alcuni alloggi. Le associazioni di volontariato, in primis la Pubblica Assistenza di Fucecchio (che ha fatto parte delle due spedizioni in Polonia partite da Fucecchio per consegnare medicinali e altri aiuti ai centri profughi e per portare in Italia alcuni cittadini in fuga dall’Ucraina) e Semplicemente onlus, contribuiscono quotidianamente al sostentamento e ad aiutare queste persone in fuga dalle città bombardate. ma c’è ancora bisogno. Da qui l’appello della giunta Spinelli.

Chi volesse mettere a disposizione un alloggio può comunicarlo al Comune di Fucecchio inviando un’email a [email protected] specificando i dati anagrafici del proprietario dell’abitazione, l’ubicazione, la superficie dell’unità abitativa, i posti letto e la disponibilità temporale dell’accoglienza. Le abitazioni devono essere ammobiliate (è sufficiente la cucina, una camera da letto e un servizio igienico) ed avere le utenze attive.

Per coloro che ospitano autonomamente cittadini ucraini in propri alloggi ricordiamo che l’ospitante dovrà effettuare entro 48 ore la comunicazione di ospitalità al Comune compilando il modulo disponibile sul sito www.comune.fucecchio.fi.it con allegati copia di un documento di identità dell’ospitante e copia del passaporto e di un documento di identità dell’ucraino ospitato. Il modulo potrà essere consegnato all’Ufficio Protocollo del Comune di Fucecchio, oppure in alternativa inviato per email a [email protected], tramite pec a [email protected], o per raccomandata.

Le persone che invece venissero a conoscenza della presenza sul territorio di cittadini ucraini senza una sistemazione si invitano a contattare il Comune di Fucecchio in modo tale da facilitare il profugo a recarsi al punto accoglienza per l’emergenza Ucraina al Mercafir in via dell’Olmatello a Firenze: qui verrà registrata la presenza, effettuato il tampone e informata la Prefettura che provvederà ad indirizzare il cittadino ucraino al centro di accoglienza di assegnazione.

Il Comune ricorda inoltre che è possibile sostenere la causa del popolo ucraino a sostegno dei profughi anche con una donazione utilizzando la raccolta fondi promossa dal Comune di Fucecchio: basta fare un bonifico al seguente conto: ecco l’ Iban IT56N0306937877000100046008 intestato a tesoreria comunale di Fucecchio (Intesa Sanpaolo filiale di Fucecchio) indicando nella causale "Emergenza Ucraina".

Carlo Baroni

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