E' morta la professoressa Angeli, massima esperta del Medioevo francese

Firenze, 9 novembre 2020 - La storica della letteratura Giovanna Angeli, considerata una delle massime studiose del Medioevo francese, è morta venerdì scorso a Parigi all'età di 77 anni. L'annuncio della scomparsa è stato dato oggi dall'Università di Firenze, dove è stata professore ordinario di letteratura francese.

Nata a Firenze nel 1943, allieva dell'italianista Gianfranco Contini, Angeli è stata docente a Salerno e a Siena. A Firenze come professore ordinario ha insegnato dal 1984 fino al 2013 ed è stata direttore dell'Istituto di Lingue e letterature neolatine. Se il suo specifico campo di ricerca è sempre stato il Medioevo francese, con importanti lavori sulla letteratura cortese e i 'Grands Rhétoriqueurs', Angeli è stata anche una modernista di rilievo, con importanti studi sulla letteratura del '700 e più di recente sul Surrealismo e sul cinema. Tra i suoi numerosi libri figurano: "Le prove e i testi. Letture francesi" (Pacini Editore, 1975); "Mondo rovesciato" (Bulzoni, 1977); "La maschera di Lancillotto. Studi sul Quattrocento letterario francese" (Salerno Editrice, 1989); "L'immaginaire courtois et son double" (con Luciano Formisano, Edizioni Scientifiche Italiane, 1992); "Surrealismo e umorismo nero" (Il Mulino, 1998); "Le strade della fortuna. Da Marie de France a Françoise Villon" (Pacini Editore, 2003); "Macchine meravigliose. Surrealismo e tecnologia" (Le Lettere, 2009).