Prelievi in ospedale, da oggi cambia tutto

di Sandra Nistri

Dall’ultima settimana di luglio scatta la rimodulazione dell’attività dei punti prelievo sul territorio scandiccese. La comunicazione arriva direttamente dall’Azienda Usl Toscana Centro e riguarda, in particolare, le prestazioni erogate all’interno dell’ospedale San Giovanni di Dio con l’obiettivo di garantire una copertura del servizio di prelievo del sangue più capillare sul territorio e, nel contempo, liberare nuovi spazi da dedicare alle attività ambulatoriali ospedaliere. Da ieri, infatti, è chiuso, all’interno del presidio ospedaliero, il punto prelievo dedicato a pazienti non ricoverati e l’accesso sarà solo per poche attività specialistiche.

Per garantire comunque agli utenti il servizio in prossimità dell’ospedale di Torregalli e non allontanare di troppo l’attività di recente è stata aumentata l’offerta su Scandicci grazie a una convenzione con il privato accreditato, la Rete Pas all’Humanitas, che ha portato all’attivazione di un nuovo punto prelievo, senza costi aggiuntivi, con prestazioni da prenotare direttamente tramite il portale della Azienda Usl Toscana Centro. Su Scandicci i cittadini potranno fare riferimento anche sul punto prelievi presente nei presidi socio-sanitari Asl di via Vivaldi e, a Firenze, di via Canova.

Più possibilità a disposizione dunque, ma l’attività potrebbe anche essere incrementata in tempi non lunghissimi o, almeno, questo è l’intento e l’auspicio dell’amministrazione comunale: "Assieme all’Azienda e a tutti i soggetti interessati in città – dice infatti l’assessore alle Politiche socio-sanitarie Andrea Franceschi – siamo impegnati in queste settimane a valutare la possibilità di implementare ulteriormente il servizio, con l’obiettivo di organizzare attività di prelievo anche in altre zone del territorio per un’offerta ancor più capillare".

In attesa di questa auspicata estenzione in quartieri diversi, comunque, il servizio – specifica una nota dell’Azienda Usl Toscana Centro – continuerà a funzionare grazie ai punti convenzionati che sono stati attivati in prossimità dell’ospedale ampliando l’offerta della scelta sul territorio. Nello stesso tempo gli spazi liberati dal Centro prelievi all’interno dell’ospedale daranno la possibilità di incrementare attività ambulatoriali di secondo livello, più che mai necessarie (Psicooncologia, Ematologia, Oncologia, Lesioni Cerebrali Acquisite, Preospedalizzazione e Neurologia), funzionali anche per l’abbattimento delle liste di attesa. Rimarrà in ospedale solo una minima quota parte di prelievi ematici ma legati ad alcune attività specialistiche già presenti nel presidio e particolarmente delicate come Reumatologia e Allergologia.