
di Sandra Nistri
Aprirà a maggio il cantiere per costruire il nuovo ponte del Molino, chiuso al traffico, anche pedonale, da marzo perché risultato instabile in seguito ad una serie di controlli e verifiche effettuati dal Comune su tutti i propri ponti e passerelle del territorio. La svolta è arrivata ieri mattina con l’aggiudicazione della gara per la ricostruzione del ponte: i lavori, come previsto dal bando, sono stati assegnati, valutando non solo l’offerta economicamente più vantaggiosa, su una base d’asta pari a oltre 478mila euro (circa 42.500 dei quali non soggetti al ribasso per gli oneri legati alla sicurezza). L’aggiudicazione provvisoria è andata a un raggruppamento di imprese, che ha avuto il punteggio tecnico più alto, per le migliorie proposte per demolire e ricostruire il ponte e per la riduzione dei tempi di lavoro, oltre a un ribasso della base d’asta del 10,27%. Dopo le verifiche di rito si procederà con l’aggiudicazione definitiva e poi, trascorsi i tempi di legge, con la firma del contratto e la consegna dei lavori, che dovrebbe avvenire tra poco più di un mese. L’obiettivo ora è quello di concludere in tempi brevi l’opera da tempo sollecitata dai residenti in zona, ma non solo visto che in consiglio comunale il progetto del nuovo ponte al Molino è stato più volte discusso, soprattutto per la tempistica. "Sappiamo che la chiusura del ponte ha creato e sta creando disagi – sottolinea il vicesindaco Alberto Giusti – ma vista l’usura del cemento era assolutamente necessaria. L’amministrazione si è attivata fin da subito per ridurre al minimo tempi e difficoltà, nonostante la pandemia. Abbiamo previsto una viabilità alternativa e posizionato una passerella pedonale. Ora siamo in dirittura d’arrivo per la costruzione di un nuovo ponte, sicuro e dotato di pista ciclopedonale". Il progetto prevede il rifacimento completo dell’attraversamento fluviale. La passerella pedonale, installata alla fine del giugno 2020 con accesso consentito esclusivamente a pedoni e biciclette condotte a mano, rimarrà fino all’effettiva demolizione del vecchio ponte. Sarà mantenuta una sola corsia per le auto, a causa del poco spazio di manovra dalla parte del Molino, che sarà affiancata da una corsia ciclopedonale collegata alla pista di via di Pagnelle.