Piscine di Firenze tutte a rischio chiusura per caro bollette: riunione in Comune

Il sindaco Dario Nardella convoca una giunta straordinaria. La situazione appare seria. Dodicimila gli utenti

Una piscina

Una piscina

Firenze, 13 settembre 2022 - Piscine di Firenze a rischio chiusura per il caro bollette. I costi di gestione non sono pù sostenibili dalle società. E ora il rischio è che i 12mila utenti delle piscine fiorentina si vedano chiudere le strutture. Con una lettera i gestori hanno sollecitato il Comune: "O l'amministrazione ci aiuta oppure in pochi giorni ci troveremo costretti chiudere i battenti". Il documento è firmato da Rari Nantes Florentia, Firenze Pallanuoto, Uisp Firenze, Nuoto Club Firenze e Us Affrico. 

Le società sottolineano come la loro attività sia importante per il benessere dei cittadini, che trovano nel nuoto una disciplina sportiva importante per la salute e per una buona forma fisica. Società che dunque sono presìdi importanti per il territorio. "Vogliamo portare all'attenzione di tutti - scrivono - la delicata situazione che stiamo vivendo. Situazione che non ci permette di tenere aperti gli impianti se non arrivano immediatamente contributi straordinari". Senza questi aiuti "saremo costretti a interrompere le attività dalla prossima settimana", scrivono. 

"Ho convocato una giunta urgente - dice il sindaco Nardella - per mercoledì per esaminare l'emergenza di tutte le piscine della città, prossime alla chiusura per il caro energia. Senza un ulteriore intervento immediato e forte del Governo le città italiane saranno in ginocchio in pochi giorni. La Città di Firenze ha già previsto 2,5 milioni di euro di investimenti per impianti a energia rinnovabile che abbattono i costi dei consumi fino al 70%. Ma ora occorrono misure urgenti nel breve periodo per scongiurare le chiusure".

Il tema del caro bollette sta creando non pochi problemi a molti comparti della società. Non è da meno lo sport, che tra riscaldamento e energia elettrica ha molti impianti cosiddetti "energivori", che consumano molta energia. Ma l'aumento delle tariffe degli ultimi mesi sta mettendo in ginocchio il comparto, che non riesce più neanche a far quadrare i conti, nonostante siano molti gli utenti disposti a pagare abbonamenti per praticare la loro disciplina preferita.