Pietro, la guida turistica che non ti aspetti / VIDEO

Ha già ventimila follower su Facebook e un modo alternativo di fare divulgazione

“Wikipedro” (a sinistra) si fa prestare una folta capigliatura rasta (foto tratta dalla pagina Facebook)

“Wikipedro” (a sinistra) si fa prestare una folta capigliatura rasta (foto tratta dalla pagina Facebook)

Firenze, 29 agosto 2018 - Il video più visto è quello che racconta il Corridoio Vasariano, con oltre duecentomila visualizzazioni. Perché si sa, niente incuriosisce il turista come l’opera di Giorgio Vasari. O meglio, di «Giorgione» Vasari, come lo chiama Pietro Resta, conosciuto in Rete come Wikipedro, in omaggio alla celebre enciclopedia online di Wikipedia.

E’ di questo 26enne fiorentino dalla battuta prontissima il successo web dell’estate 2018: una pagina Facebook in cui il ragazzo carica video in cui racconta i luoghi e i personaggi storici di Firenze. «Personaggi che per me sono come i giocatori che prendi al Fantacalcio anno dopo anno: ti ci affezioni, quasi ti ci rivedi», dice sorridendo. Il segreto dei suoi video? Tralasciare l’aplomb dello studioso di storia dell’arte, svelando i monumenti così come un fiorentino li spiegherebbe a un turista: con quel fare amichevole e quelle battute miste all’orgoglio di chi la città la ama davvero.

«E a raccontarmi alcuni degli aneddoti che propongo sulla pagina - dice Pietro - spesso sono gli anziani del centro storico e gli amici artigiani». Una miscela irresistibile: in poco più di un anno la pagina ha raccolto ventimila fan: è nata, insomma, una comunità virtuale che segue questo racconto della storia della città puntata per puntata. Non poco per un ragazzo che ha iniziato quasi per caso a pubblicare i suoi video. «Il teatro e la recitazione mi sono sempre piaciuti - dice - Volevo affittare un appartamento che ho in centro e ho provato a fare un video annuncio, cercando al tempo stesso di raccontare ai turisti la città».

Il resto è Wikipedro. Un Alberto Angela in salsa fiorentina il cui successo non poteva che travalicare Firenze, vista la notevole diffusione social. Recentemente una turista argentina fan della pagina ha chiesto a Pietro una vera visita guidata per la città.

«Alle donne piace chi conosce la storia. Se porti la tua fidanzata in giro per Firenze spiegando i monumenti farai un figurone, dammi retta», dice sornione Pietro nel video del corridoio vasariano, quello appunto che fin qui è un po’ il suo capolavoro in termini di nozioni storiche e successo di pubblico. Il simpatico incontro con la ragazza argentina è diventato a sua volta un video, ed è uno dei filmati più divertenti tra quelli girati. «Sono un autodidatta - dice il ragazzo parlando dei suoi filmati - Sono video semplici, girati con il telefonino».

Un treppiede, uno smartphone e un’eccellente parlantina: con questi ingredienti il ragazzo crea perle irresistibili. «La facciata incompiuta della chiesa di Santa Maria del Carmine? E’ come una donna senza trucco, che dice ’Io sono già bella così’», è la frase di uno dei suoi video. Wikipedro è una enciclopedia di Firenze fatta in casa: mese dopo mese la raccolta di filmati ha toccato ogni argomento possibile, in un ventaglio che va da Girolamo Savonarola al bike sharing. Non solo Firenze: durante questo anno Wikipedro ha «sconfinato» a Berlino e New York, raccontando le due città sempre rigorosamente con occhi «fiorentini». Il successo di Wikipedro non avviene per caso: i blogger di viaggi e tour storici stanno conoscendo un boom clamoroso. Sono i lettori che cercano spesso guide «genuine», al di fuori dei canali ufficiali. Ma adesso che ne farà Pietro di tutto questo successo? Esportare il format in altre città potrebbe funzionare? Il bello è che neanche lui lo sa bene. E forse il suo segreto sta proprio nella spontaneità della sua produzione. «E’ talmente nato come un gioco - dice - che non so che futuro avrà tutto questo. La mia idea è quella di continuare a fare video e divertirmi».

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