Più di tremila richieste per i buoni spesa

Da oggi la consegna. L’assessore al Welfare Andrea Vannucci: "Non andate senza appuntamento"

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Sono 3.023 le richieste presentate fino a ieri per avere i buoni spesa che il Governo ha stanziato per chi ha perso il lavoro durante l’emergenza Coronavirus. in seguitio’emergenza Coronavirus. Delle oltre tremila richieste, 921 (un terzo) sono state presentate utilizzando credenziali Spid (carta di identità elettronica o tessera sanitaria regionale) e potranno essere ritirati direttamente nei quartieri.

Le prime indicazioni che arrivano dalle domande è che poco meno di 4 su 10 sono presentate da persone attualmente in cassa integrazione, il 13 per cento sono lavoratori licenziati, il 23 per cento arriva da partite Iva e piccoli imprenditori, il 16 % da lavoratori a chiamata (soprattutto nel settore ricettivo) e un buon 10 per cento sono contratti a termine non rinnovati.

La distribuzione dei buoni - del valore di 10 euro l’uno - inizierà da oggi presso i qiartieri e la direzione servizi sociali. "Ieri non si sono registrate difficoltà sulla piattaforma on line – ha spiegato l’assessore al Welfare Andrea Vannucci – e in tempi rapidi i fiorentini che ne hanno bisogno hanno potuto presentare la domanda. In ogni caso non c’è fretta. Il numero di richieste è in linea con le nostre previsioni e tutti quelli che ne hanno diritto riceveranno i buoni".

Non serve quindi fare le corse. E ieri lo ha ricordato il sindaco Dario Nardella in un post sui social. Chi trova occupato può chiamare o registrarsi con calma. Vannucci ha rinnovato l’appello a chi ha presentato la domanda: Andate a ritirarli – ha ripetuto – solo se avete ricevuto la mail con l’appuntamento. Evitate di fare viaggi a vuoto: senza appuntamento non saranno consegnati".

Pa.Fi.

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