Campi Bisenzio, spunta una piantagione di peyote

Sequestrate dai carabinieri forestali 146 piante

Il sequestro dei cactus

Il sequestro dei cactus

Campi Bisenzio (Firenze), 19 maggio 2022 - Denunciato a Campi Bisenzio un uomo che coltivava Peyote, piccoli cactus che possono contenere mescalina, una sostanza stupefacente. I militari della stazione Carabinieri forestali di Ceppeto (Firenze) hanno sequestrato 146 piante. Stavano facendo un accertamento tra i terreni di via Mammoli, a Campi, per verificare una produzione orticola, gestita da un coltivatore diretto di nazionalità cinese. I carabinieri all’interno di una serra hanno notato, tra varie piante grasse, 146 esemplari di Peyote, un piccolo cactus con un fusto globulare sferico e con protuberanze rotondeggianti ricoperte di peluria. L’uso della sostanza stupefacente che si trova all’interno della pianta è diffuso in alcune comunità. La droga si assume masticando le protuberanze. Il prezzo? Può aggirarsi sui dieci euro per una piantina di uno-due centimetri.

Nei contenitori utilizzati per la coltivazione delle piante erano riportati i dati relativi alla specie ed alla data di attecchimento, alcuni codici non identificabili e in alcuni casi il prezzo. Il responsabile della produzione ha detto di coltivare per sé le piante, ignaro degli effetti psicotici. A suo dire, la coltivazione gli serviva ad un uso terapeutico. L’uomo è stato segnalato per coltivazione di sostanze stupefacenti e i cactus sono stati sequestrati.

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