Dai luoghi degli Amici miei agli angoli meno frequentati: via a 40 nuovi percorsi

Ecco i progetti di valorizzazione del territorio in chiave turistica che si sono aggiudicati un contributo nell’ambito dell’avviso pubblico promosso dall’amministrazione e che prenderanno forma nel 2023

Turisti (Foto archivio)

Turisti (Foto archivio)

Firenze, 25 dicembre 2022 - I luoghi della città immortalati in 'Amici Miei' oppure gli angoli più romantici e sentimentali, passeggiate nella Firenze della Resistenza o un viaggio alla scoperta delle ‘buchette del vino’ tra le idee per raccontare una “Firenze insolita”. E ancora la Firenze vista dalla tramvia assieme a festival musicali nei mesi di bassa affluenza tra le proposte dedicate a una “Firenze fuori stagione”.

Percorsi inclusivi per ipovedenti, disabili motori o in LIS, inoltre, per una “Firenze accessibile”. Itinerari green, ciclopedonali, “cammin pulendo”, invece, per offrire una “Firenze green and clean”. E poi iniziative per la valorizzazione di aree della città meno interessate dai flussi turistici o in grado di coinvolgere cittadini e visitatori in azioni di riqualificazione e tutela del decoro. Sono 40 i progetti di valorizzazione del territorio in chiave turistica che si sono aggiudicati un contributo nell’ambito dell’avviso pubblico promosso dall’amministrazione e che prenderanno forma nel 2023. “La finalità di questo avviso pubblico è stata quella di portare flussi turistici al di fuori dal centro storico e dalle mete più congestionate e di far conoscere luoghi meno fruiti: le risorse in campo arrivano dal ministero nell’ambito del progetto ‘Garndi destinazioni italiane per un turismo sostenibile’. - ha sottolineato la vicesindaca Bettini – Abbiamo avuto un bel riscontro: l’avviso si articolava in varie misure, il risultato è una vasta gamma di progetti all’insegna della creatività, dell’inclusione, dell’accessibilità ma anche del rispetto del decoro urbano". Entrando nel dettaglio delle misure, sono raddoppiate le richieste dei progetti a valere sulla linea di “Firenze Insolita”, per la quale l’amministrazione comunale stanzia oltre 90mila a fronte dei 50mila previsti per la dotazione iniziale: itinerari turistici alternativi, che si dispiegheranno nell’arco del 2023, per alleggerire la pressione esclusiva sul centro storico Unesco e sulle aree prevalentemente interessate dall’afflusso di turisti.

Sono 19 le proposte progettuali ammesse a finanziamento: “Visitare Firenze attraverso il film Amici miei” dell’associazione culturale Conte Mascetti, un percorso tra 20 location dei set che hanno reso celebre la pellicola di Mario Monicelli; “Il viaggiatore sentimentale - the Sentimental traveller”, promossa dall’ associazione culturale il Palmerino aps, incontri e itinerari alla scoperta di una Firenze sentimentale; “Arte, turismo e musica: itinerari insoliti e percorsi esperienziali” promossa dalla Scuola d'arte sacra, itinerari tra musica, bellezza e fede; le “Passeggiate nella Firenze della Liberazione” promosse dall’Istituto storico della Resistenza; “Ti racconto Firenze 2023” promosso da Confcommercio, visite guidate in zone meno interessate da flussi turistici; “Bici&buchette del vino: ciclotour intorno al centro storico”, promossa dall’associazione Buchette del vino, percorsi in bicicletta alla scoperta di questa tradizione; “My lnspiration – Timeless”, promossa da Cna Firenze metropolitana, che indaga rapporto tra moda e territorio; “Chiese, chiesine, chiesone e chiesette ...”, promossa da Margherita società cooperativa, alla scoperta di luoghi sacri meno noti; “Paesaggiando: viaggio alla scoperta del verde urbano”, promossa dalla societa Toscana Orticoltura, itinerari che partono dal giardino delle Rose di Firenze e arrivano fino agli orti della diversità di Scandicci; la “San Marco insolita tra arte e artigianato” promossa da Confartigianato Imprese Firenze, concentrata sul rione san Marco, che è sempre zona Unesco ma meno fruita turisticamente. Infine, verranno erogati contribuiti ai cosiddetti progetti speciali, ovvero iniziative a forte impatto sul territorio e con ricadute quantificabili in termine di fruizione e risultati raggiunti che porteranno un beneficio concreto in specifiche zone della città ( “La Notte Viola” di Confesercenti, “Musart Rewind” dell’Associazione Musart) o coinvolgendo settori specifici come quello dell’artigianato (“Go to Artisan” di CNA Firenze Metropolitana) o delle librerie (“Firenze Books 2023 di Confartigianato). La Fondazione Angeli del Bello, infine, sarà impegnata nella riqualificazione e nella valorizzazione della zona intorno alla stazione di Santa Maria Novella, coinvolgendo fiorentini e turisti, un progetto che persegue, oltre al ripristino del decoro urbano, l’obiettivo della promozione di una cultura della partecipazione collettiva alla tutela della città. L’avviso pubblico, comprensivo di tutte le misure, ha visto un impegno finanziario complessivo di circa 550mila euro – 200mila sono stati destinati a iniziative dei centri commerciali naturali e dei mercati storici con attenzione al risparmio energetico per il periodo natalizio 2022, circa 350 mila ai contributi per i progetti di valorizzazione del territorio in chiave turistica illustrati.  

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