Pedopornografia Altri due arrestati 1.600 film di minori

L’aspetto ancora più raccapricciante è l’età dei soggetti. Hanno al massimo 10 anni. Dalla Polposta consigli ai genitori

Alessandra Belardini, dirigente del Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni

Alessandra Belardini, dirigente del Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni

Due uomini, due pedofili arrestati ai domiciliari (uno di 43 anni e uno di 25, delle province di Livorno e di Pisa), ma l’Operazione ’Binomio’ della Polizia scruta orizzonti criminali – abusi nei confronti di minori online – purtroppo molto più ampi.

I due sono stati scoperti con un’ingente quantità di immagini e video realizzati con lo sfruttamento di minorenni.

Peggio ancora: secondo le prime risultanze le vittime nei video avrebbero meno di 10 anni.

Sequestrati 1600 file, oltre 1100 e altri 500 circa.

Personale del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Firenze, con l’ausilio delle Sezioni di Livorno e Pisa, ha eseguito le perquisizioni informatiche su disposizione della procura nei confronti di due indagati che all’esito di accertamenti meticolosi sono stati arrestati in flagranza per la detenzione della ingente quantità di materiale realizzato.

Notevole anche la capacità di analisi degli operatori Polposta sui device rinvenuti.

Gli arresti sono stati convalidati, il 25enne è stato rimesso in libertà in quanto incensurato.

In base ai primi accertamenti, i due uomini – che risultano essere indagati nell’ambito di due distinte inchiesta – avrebbero detenuto materiale in qualche modo ’acquisito’, non prodotto da loro stessi.

Gli investigatori adesso proseguiranno con un esame approfondito dei supporti informatici sequestrati. Possibili, probabili ulteriori sviluppi investigativi e probatori.

"Il fenomeno – spiega Alessandra – Belardini, dirigente polposta Toscana, è molto radicato, in media nella regione stiamo facendo una o due perquisizioni a

settimana di questo tipo. Non ci arrendiamo: la polizia c’è".

Dalla polizia postale anche alcuni preziosissimi consigli ai genitori: non affidare mai i bambini in così tenera età a chi non si conosce davvero.

E non lasciare che i propri figli navighino nella rete in solitudine e senza alcun controllo.

In ogni caso al minimo segnale di cambiamento del comportamento dei minori rivolgersi alle forze di polizia per evitare danni poi non riparabili.

g.sp.

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