Firenze, il Parco Florentia prende forma, "Un polmone verde della città"

Dal privato oltre 1,5 milioni di euro, di cui 450mila per differenza di valore delle aree e circa 1 milione per opere di urbanizzazione

Un rendering del nuovo Parco Florentia

Un rendering del nuovo Parco Florentia

Firenze, 13 settembre 2022 - Scatta l’operazione Parco Florentia con il via libera al trasferimento dei volumi dell’ex Gover ai Lupi di Toscana e la convenzione con il privato che dovrà versare al Comune oltre 1,5 milioni di euro. E’ quanto prevede la delibera che ha avuto oggi l’ok della giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore all’Urbanistica.

I volumi demoliti in via Pistoiese lasceranno spazio al Progetto Florentia, il grande parco urbano tematico e museale che riqualificherà anche l’ex Poderaccio riconnettendo l’area al centro città; mentre la corrispondente superficie utile lorda di circa 8mila metri quadrati sarà ‘ricostruita’ dall’operatore privato nell’area dell’ex caserma al confine con Scandicci per il nuovo quartiere residenziale. Il valore dell’area ex Gover è di 2,9 milioni di euro, mentre il valore della porzione dell’ex Caserma Gonzaga Lupi di Toscana oggetto della permuta è di 3,5 milioni di euro. L’operatore verserà a differenza di 450mila euro al Comune alla consegna delle aree. In attesa della consegna definitiva al privato dell’area completamente urbanizzata a dicembre 2025, il Comune di Firenze potrà procedere con una consegna provvisoria per consentire all’operatore di avviare le attività preliminari (rilievo, progettazione, appalto e richiesta dei titoli abilitativi). L’operatore dovrà versare circa 1 milione di euro per le opere di urbanizzazione primaria previste dal piano di recupero ex Gover, oltre agli oneri di urbanizzazione secondaria. La delibera dovrà ora passare all’esame del Consiglio comunale.

Il nuovo parco Florentia è  pensato per essere il secondo polmone verde della città per estensione. Si sviluppa infatti su una superficie complessiva di circa 90 ettari e comprende il potenziamento dell’attuale parco dell’Argingrosso e la rigenerazione dell’ex Poderaccio e dell’ex Gover, sull’altra sponda del fiume. Il Parco dell’Argingrosso sarà arricchito da una serie di spazi per attività all’aria aperta, una pista di ciclocross, un’area per spettacoli all’aperto, campi sportivi, aree giochi, una pista per l’educazione alla strada. Il Poderaccio diventerà un“future park”, un luogo verde dove poter stare all’aria aperta ma anche un vero e proprio laboratorio a cielo aperto per parlare delle problematiche ambientali. All’interno è prevista una Green Farm dove si andranno a scoprire tecnologie a impatto zero, compresa una serra verticale. L’area dell’Ex Gover diventa invece un museo dedicato al cambiamento climatico con spazi espositivi, laboratori e sale multimediali.

 

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