Disco verde al progetto in linea tecnica definitivo ed esecutivo: il parcheggio tra viale Matteotti e via II Giugno comincia a materializzarsi. Sostituirà con 35 posti auto quello di piazza Giovanni Boccaccio, che diventerà - nel contesto della globale riqualificazione del centro basso completamente pedonale (in zona sono previsti ad ogni modo altri parcheggi). Costo stimato in 240mila euro. Il Comune è proprietario di quest’area, oggi inutilizzata, che ha accesso diretto dal viale Matteotti. E’ una porzione di terreno compresa tra il Centro Anziani "I Tigli" e la saletta consiliare di via II Giugno. Ha una superficie di circa 1.200 mq e fu acquisita dall’ente negli anni ’90. A fronte di una previsione per la costruzione di alloggi ‘Erp’, oggi venuta meno, è sopraggiunta la decisione di costruirvi un parcheggio pubblico. Il relativo studio di fattibilità tecnico-economica aveva già avuto il "sì" un anno e mezzo fa. "La realizzazione di questo parcheggio - la precisazione del Comune - è parte del più ampio e vasto programma di riqualificazione delle aree urbane del centro storico basso del comune, incentrato, tra l’altro, nella completa pedonalizzazione di piazza Boccaccio. Da qui la necessita di reperire, almeno in parte, una quantità di posti auto a servizio prevalentemente delle attività commerciali in quest’area".
L’accesso al parcheggio avverrà attraverso quello esistente su viale Matteotti. La prima porzione del parcheggio sarà destinata alla sosta dei motocicli, poi spazio alle auto precedute da uno spazio apposito per il parchimetro.
Confermata la previsione (già ventilata nella fattibilità) di 35 posti auto (dei quali 3 destinati a portatori di handicap) oltre a 8 posti moto. Molto importante: è prevista la realizzazione di un collegamento pedonale diretto con il centro anziani nell’angolo nord est. Chiaramente, andrà rifatto l’ingresso dal viale Matteotti, cosa per cui sarà necessario anche lo spostamento di un lampione oltre alla demolizione di un muro di recinzione. Servirebbe difatti una migliore visibilità in entrata ed in uscita. La viabilità di manovra sarà in asfalto. Gli spazi di sosta saranno in parte in green-pav ed in parte in autobloccanti.
Andrea Ciappi
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