Omicidio Dolfi, giudizio immediato. Ma il movente rimane nebuloso

Il pm: "La prova è evidente". Processo il 15 febbraio. in Corte d’Assise, imputato. Bernardino Lai, 74 anni

Il delitto dell’estate scorsa. Raccapricciante: 22 coltellate a Fulvio Dolfi, 62 anni, al collo, all’addome, alla schiena, nel soggiorno-cucina del suo appartamento di via Rocca Tedalda 135. Terribili i fendenti che recisero la carotide e la vena giugulare.

Omicidio scoperto la mattina del 16 luglio, ma risalente secondo la Omicidi della Mobile e la Scientifica a 3-4 giorni prima, tra domenica 12 e lunedì 13 luglio. A sei mesi dalla svolta – l’arresto del presunto omicida Bernardino Lai, 74 anni, sardo di Segariu (Cagliari), ex carpentiere che viveva nello stesso stabile della vittima – il pm Fabio Di Vizio – "ritenuto che la prova appare evidente" – ha chiesto il giudizio immediato per Lai. Processo il 25 febbraio, Corte d’Assise. Tra le prove, un coltello "compatibile con l’arma del delitto"; goccioline di sangue, una ‘scia’ dalle mani dell’assassino giù lungo le scale, sulla maniglia, fin dentro l’appartamento di Lai al primo piano, sotto quello di Dolfi. Che lottò prima di soccombere: sulla scena del crimine il suo sangue mischiato a quello dell’aguzzino.

Una sorpresa. Il difficile, duro passato di Fulvio Dolfi (vecchi precedenti per rissa e stupefacenti e l’esperienza del carcere) fece ipotizzare un regolamento di conti. Sbagliato. Trattasi invece di delitto della porta accanto. Furono abili inquirenti e investigatori a non far trapelare i sospetti subito addensatisi su Lai, vecchi precedenti per atti osceni alle Cascine e ricettazione.

Il movente però è rimasto oscuro. Defilato. Destinato (forse) ad affiorare nel corso del processo. Vecchi attriti tra i due pensionati, che si conoscevano: ma perché? Lai nei giorni successivi si allontanò da Firenze. Andò a Cagliari, soggiornò in una pensione. Prima (14 luglio) andò a farsi medicare una ferita alla mano a S.M. Nuova: "Stavo tagliando il formaggio" disse. Poi il ritorno a Firenze. A Sollicciano.

giovanni spano

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro