Firenze, 8 marzo 2019 - Sequestro conservativo di case, ville, ambulatori per Matteo Cagnoni, 53 anni, il dermatologo fiorentino dei Vip condannato in primo grado all'ergastolo per l'omicidio della moglie, Giulia Ballestri, 39 anni, uccisa a bastonate il 16 settembre 2015, in una villa di famiglia disabitata nella città romagnola. Lo ha disposto la Corte D'Assise di Ravenna, in attesa del processo d'Appello. La richiesta è finalizzata a mettere al riparo i risarcimenti, stabiliti con la condanna a 4,5 milioni - è stata presentata dal legale dei Ballestri, l'avvocato Giovanni Scudellari. Le provvisionali esecutive sono state riconosciute in 500mila euro per i genitori di Giulia, Franco Ballestri e Rossana Marangoni, 150mila per il fratello Guido e tre milioni per i tre figli. Nel provvedimento, la Corte fa riferimento anche a quello che fu il comportamento di Cagnoni prima dell'omicidio, quando davanti all'amico notaio con "atti simulati" si spogliò di tutti i suoi averi vendendoli o donandoli al fratello Stefano. Spoliazione di cui Giulia apprenderà mesi dopo, pochi giorni prima di essere uccisa il 16 settembre 2016.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro