Due parcheggi diventano a pagamento: sono quello di Bottai, che fa da porta di ingresso al Galluzzo e a Firenze, e quello di Tavarnuzze di fronte alla scuola Ghirlandaio. La scelta dell’amministrazione viene adesso contestata piace dal consigliere di "Cittadini Per" Gabriele Franchi.
"L’amministrazione si è decisa a far cassa nel modo più odioso e iniquo possibile – sostiene Franchi –. A Tavarnuzze, dove già i parcheggi sono ridotti all’osso, chiedere soldi per l’ampio e prezioso posteggio delle scuole è una decisione immotivata. E altrettanto assurda è la scelta per il parcheggio che si trova ai Bottai, snodo fondamentale alle porte di Firenze, utilizzato da moltissimi lavoratori e studenti pendolari, oltre che dai turisti". Le cifre del parchimetro non sono elevate, "ma in un momento economico come quello attuale, è inopportuno chiedere ulteriori sacrifici".
Su Bottai, nell’ultimo consiglio comunale, la giunta ha risposto che si è reso necessario prevedere un costo nella sosta a causa dei tanti camper e delle auto abbandonate. "Al mio quesito se è intenzione mettere a pagamento anche il parcheggio della Certosa – riferisce Franchi –, mi è stato risposto che non ci sono i tempi per occuparsene perché a maggio la legislatura finirà. Insomma, se ci fosse stato più tempo avrebbero messo a pagamento pure quello".
Manuela Plastina
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