Giani: "Ora che Novavax c'è, i no vax facciano il loro dovere e si vaccinino"

Così il presidente della Toscana di fronte all'arrivo dei nuovi vaccini che dovrebbero riuscire a convincere almeno gli scettici

L’arrivo degli scatoloni con dosi di Novavax

L’arrivo degli scatoloni con dosi di Novavax

Firenze, 28 febbraio 2022 - Riuscirà il Novavax a convincere i 'boh-vax'? Chissà. La speranza naturalmente c'è. Con l'imminente avvio delle vaccinazioni col vaccino Novavax, dice il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, «io spero che anche quel residuo numero di no-vax, viste le caratteristiche del vaccino, possa cogliere al volo l'occasione per fare il loro dovere nei confronti della comunità, ovvero vaccinarsi, e di non nascondersi e trincerarsi dietro al fatto che diminuiscono i contagi». «La somministrazione - ha spiegato Giani, - avverrà come di consueto attraverso il solito canale di prenotazione, la piattaforma informatica della regione, e i servizi erogati dalle Asl. I vaccini sono arrivati a Prato, Grosseto e Livorno e adesso li distribuiremo in tutta la regione. Basta prenotarsi; c'è la possibilità di farlo».

In merito ai nuovi contagi Covid, Giani ha osservato che «oggi sono solo 1.008, rispetto al 4 gennaio quando erano 18mila: c'è stato un netto abbassamento, ma devono tutti vaccinarsi affinché il calo dei contagi continui».