Neonata trovata morta in una borsa, un minuto di silenzio in Consiglio regionale

Minuto di silenzio in Regione per la bambina trovata accanto a una farmacia a Campi Bisenzio

Eugenio Giani

Eugenio Giani

Firenze, 20 novembre 2019 - Un minuto di silenzio per ricordare la neonata morta trovata in una borsa a Campi Bisenzio (Firenze) ha aperto la seduta del Consiglio regionale di stamani. Il minuto di  silenzio lo ha proposto la consigliera del partito democratico Monia Monni.

"Spesso - ha detto Monni - abbiamo onorato nomi di persone che si sono distinte per aver fatto cose importanti per questa Regione, a Campi è successa una cosa drammatica, è stato ritrovato il corpo di una bimba in un borsone accanto alla farmacia. Quella bimba un nome non l'ha avuto e devo dire che è una vicenda dai contorni tristissimi perché qualunque sia stato il percorso che ha portato a questo drammatico episodio credo che questo sia un fatto che ci chiama in causa tutti e vorrei che dedicassimo un minuto di silenzio per quella bambina". Il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, ha accolto la richiesta di Monni definendola un "atto di grande sensibilità".

Giani ha poi parlato di "un atto che ci richiama l'attenzione sul fatto che quando parliamo dei seicento anni dell'Istituto degli Innocenti, delle politiche moderne di accoglienza e inclusione fatti come quello accaduto a Campi lasciano interdetti e stimolano una riflessione". 

Luoghi come il famoso "Istituto degli Innocenti" - ora divenuto un museo che narra ai visitatori l'essenza dell'Istituto con sei secoli d'impegno per i diritti umani - sono importanti perché madri in difficoltà trovino un ricovero sicuro per i loro piccoli, creature indifese. 

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