"Turismo e abusivi, a Firenze lavoro crollato del 30% per gli Ncc regolari"

Giusti, Azione Ncc: "L'abusivismo ci sta mettendo in ginocchio, è necessarrio cambiare la legge"

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Firenze, 18 luglio 2019 - "L'abusivismo nel settore del noleggio con conducente è letteralmente esploso dopo l'approvazione della nuova legge, entrata in vigore nel gennaio scorso. Il problema degli irregolari non riguarda soltanto le guide turistiche. Negli ultimi giorni per gli Ncc il lavoro a Firenze e provincia è crollato di oltre il 30%: ci stanno mettendo in ginocchio". Sono per parole di Stefano Giusti, segretario di Azione Ncc, per commentare l'operazione con cui nei giorni scorsi la polizia municipale di Firenze ha individuato e fermato tre guide turistiche abusive nel centro di Firenze. “Per vedere quanti sono gli abusivi - prosegue Giusti - basta mettersi la mattina lungo la via Senese e contare quelli che, dal centro di Firenze, vanno verso il Chianti. Lavorano nell'illegalità totale, mentre noi che siamo in regola e paghiamo le tasse stiamo a casa fermi perché ovviamente la concorrenza sleale può praticare prezzi molto più bassi”. Secondo il segretario di azione Ncc, i Comuni hanno però le armi spuntate: “Anche il Comune di Firenze, che è in assoluto quello che ha cercato di impegnarsi di più per combattere l'abusivismo, può fare ben poco perché la nuova legge non offre nessuno strumento per contrastare l'illegalità e l'abusivismo: per poter sequestrare il libretto e sanzionare gli irregolari deve esserci la flagranza del reato, cioè bisogna “beccare” il cliente nel momento stesso in cui paga l'autista abusivo. E' evidente come questo sia di fatto impossibile perché i turisti pagano prima il servizio ai soggetti che lo offrono, o agli hotel dove alloggiano o alle scuole dove fanno i corsi. Abbiamo denunciato più volte questo fenomeno, anche con dossier fotografici, - conclude Giusti - ma i Comuni hanno le mani legate: va cambiata la nuova legge che sta arrecando danni enormi a chi lavora nel rispetto delle regole”.

Ilaria Biancalani

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