Nardella serra i ranghi ed evita fughe verso Iv

Migration

La senese Rosy Bindi vuole sciogliere il Pd, il leader pisano Enrico Letta ha scritto una lettera a tutti gli iscritti sul congresso costituente del nuovo Pd, in cui mette "tutto in discussione, dal nome al simbolo, all’organizzazione". In questo scenario terremotato i tentennanti dem fiorentini finiscono per sembrare rocce. Giovedì fino a tarda sera ennesimo incontro del sindaco Nardella con la sua maggioranza: per rinsaldare le fila, certo, anche per dare voce a tutti consiglieri e spazzare via dal Salone dei Dugento quella polvere di insoddisfazione che alimentava i maldipancia. L’ex fronte di Base riformista per ora è attendista. Ma nel caso della ’lista civica Nardella’, punto di forza elettorale del sindaco che rischiava di trasformarsi in un’imbarazzante falla, forse c’è voluto qualche pugno sul tavolo. Durante la campagna elettorale qualche consigliere si è speso oltre il consentito per Stefania Saccardi di Italia Viva, mentre per lealtà a Nardella avrebbe dovuto mettere da parte l’amicizia e fare campagna per Ilaria Cucchi. Ieri però Nardella pare aver incassato una mezza marcia indietro e ha salvato, per ora, la tenuta della maggioranza. "Siamo sempre rimasti fedeli al sindaco e continueremo così – dice la capogruppo Mimma Dardano, indicata in odore di Iv – Non è mai stata in discussione l’adesione al programma e crediamo nel suo progetto e nel buon governo della città". Ma anche Italia Viva condivide il programma del sindaco per la città.

Pa. Fi.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro