Multe per chi non taglia l’erba, campagna antincendio della polizia

Verifiche in corso e sanzioni a chi non si prende cura di terreni e vegetazione

Per prevenire gli incendi, ognuno deve fare la propria parte. E se non la fa, arrivano le multe. La polizia municipale di Reggello sta girando nel territorio per verificare che tutti si prendano cura dei propri terreni e sta monitorando, su indicazione del sindaco Piero Giunti, le situazioni più a rischio, quelle critiche e quelle per le quali sono arrivate segnalazioni. È anche pronta a comminare sanzioni amministrative da un minimo di 100 euro a un massimo di 600 contro chiunque non rispetti il regolamento di polizia rurale. La linea dura si rende necessaria per il clima torrido e le previsioni meteo che non prevedono piogge significative nelle prossime settimane, con il conseguente alto rischio che se scoppia un incendio da qualche parte, sarà difficile domarlo. Ancora di più dunque sono fondamentali la prevenzione, l’educazione ambientale e soprattutto il senso civico. L’amministrazione ricorda che tutti sono tenuti a garantire la pulizia e la sistemazione dei propri terreni, in particolare quelli incolti: devono essere tolte le erbacce e la vegetazione in particolare nei pressi di abitazioni, infrastrutture e fabbricati. La pulizia deve essere fatta entro il 30 giugno "mediante la rimozione di ogni elemento o condizione che possa rappresentare pericolo per l’incolumità e l’igiene pubblica", dice il regolamento di polizia rurale, per poi proseguire con una manutenzione regolare almeno per tutta l’estate. Altrimenti scatta la multa.

Manuela Plastina

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