"Multati per la cena di beneficenza"

"Ci hanno fatto una multa da 5000 euro per una cena a sostegno di un’associazione di disabili. Faremo opposizione: è ingiusto". Andrea Tavanti è amareggiato: con la compagna, da meno di due anni ha trasferito a Rignano la sua "TummiVizi", che promuove la cultura enogastronomica rivisitando piatti provenienti da tutte le parti del mondo. Ma ha voluto dare una mano a un ente benefico al quale è particolarmente legato: la polisportiva Asd Blind Fighters, che promuove lo sport per non vedenti e ha una squadra di baseball. Sono nate così le serate "Un -Tummivedi’: in una torre del 1100 i commensali bendati e al buio hanno un menu a sorpresa. Camerieri e accompagnatori speciali sono gli stessi atleti del baseball. In assenza della vista, i partecipanti devono sfruttare gli altri sensi, in un’esperienza che permette di calarsi anche nei panni altrui. "Ma a metà della cena del 29 ottobre – ricostruisce Tavanti – abbiamo ricevuto la visita dell’allora comandante della polizia municipale e di altri 5 agenti. Hanno acceso le luci, scattato fotografie e identificato gli ospiti".

Non è stato possibile concludere la serata con la consueta presentazione da parte degli speciali atleti del loro sport e degli attrezzi sonori che permettono di praticarlo anche senza la vista. Oggi il presidente di TummiVizi andrà a prendere l’ingiunzione di pagamento da 5000 euro. "Una cifra che stroncherebbe qualsiasi attività – lamenta -, tanto più noi che diamo metà del costo della cena all’associazione, con bonifici di poco conto, da 160 a 200 euro massimo". Ma da quella sera hanno interrotto anche gli eventi benefici, "con danno per gli atleti che non riceveranno neanche il nostro piccolo contributo".

Sul verbale si legge che la multa è stata comminata per "assenza di abilitazione dall’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande", somministrate a "15 persone, di cui 13 avevano appena sottoscritto domanda di ammissione a socio durante l’evento stesso; solo due avevano già la tessera". Due dei partecipanti alla serata sono a loro volta agenti del comando della polizia di Rignano. "MI sono confrontata con la municipale per ricostruire quanto avvenuto – dice l’assessore Sonia Tinuti che ha già incontrato le persone interessate -. Il sopralluogo con verbale è stato effettuato dopo mesi di attività. Solo casualmente si trattava della cena al buio. Ben vengano le realtà che sostengono e operano nel sociale. La multa potrà essere contestata nelle sedi opportune".

Manuela Plastina