Col porta a porta, come prevedibile, i mugellani sono diventati assai più virtuosi nella raccolta differenziata dei rifiuti. Lo confermano i dati ufficiali della Regione Toscana relativa all’andamento delle raccolte comune per comune. E si nota la forte differenza tra 2018 e 2019, con forti incrementi della raccolta, talvolta perfino un raddoppio. Come a Vaglia, che passa dal 39 all’80%. Borgo, che era al 48% supera il 77%, come Barberino, Vicchio passa dal 43 all’80%, Scarperia e San Piero dal 39,5 supera il 76%. Molto più bassi i comuni dell’Alto Mugello, gestiti da Hera, dove al momento, si continua con la raccolta tramite cassonetti nelle strade: Firenzuola è ferma al 27,9%, mentre Marradi e Palazzuolo sono al 41% e al 42%. A Marradi e Firenzuola sono in funzione anche le isole ecologiche. Ottimo invece il risultato di Dicomano (gestore Aer) che era passato al porta a porta nel 2018 e nel 2019 ha salito dall’84,8% all’85,5%. E Dicomano è virtuoso anche nella produzione dei rifiuti: solo 415 kg pro capite in un anno rispetto alla media regionale che sfiora i 600 chili.
Paolo Guidotti
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