MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Montespertoli, le porte di Casa Sartori si aprono per le visite dei cittadini

Il più importante biodigestore del Centro Italia è un esempio virtuoso di economia circolare, è possibile prenotarsi per i tour guidati del 15 e del 22 marzo

Il nuovo impianto di digestione anaerobica di Montespertoli

Il nuovo impianto di digestione anaerobica di Montespertoli

Firenze, 7 marzo 2025 - Il nuovo impianto di digestione anaerobica di Montespertoli in provincia di Firenze, considerata un'eccellenza nella gestione sostenibile dei rifiuti organici e il più importante biodigestore del centro Italia, apre le sue porte alle visite dei residenti nel territorio comunale. L'iniziativa, il 15 e il 22 marzo, voluta dal Comune di Montespertoli e organizzata in collaborazione fra amministrazione comunale e Alia Multiutility, permetterà ai partecipanti di conoscere da vicino il funzionamento dell'impianto di Casa Sartori e i processi di produzione di biometano e compost. Per partecipare alle visite guidate è necessario essere residenti nel Comune di Montespertoli ed effettuare la prenotazione via e-mail all'indirizzo [email protected].

Il tour nell'impianto dura circa un'ora, e i visitatori saranno guidati dai tecnici di Alia, che illustreranno le caratteristiche e il ruolo strategico della struttura. L'impianto di Montespertoli, inaugurato nel 2024, rappresenta un'infrastruttura chiave per la Toscana nell'ambito dell'economia circolare e della transizione ecologica ed è il più importante del suo genere nel Centro Italia. Progettato con tecnologie all'avanguardia, ha una capacità a regime di 160.000 tonnellate annue di rifiuti organici e verdi, che verrà raggiunta entro il 2027, con una produzione di circa 12 milioni di metri cubi di biometano e 35.000 tonnellate di compost. In fase di marcia industriale, nel 2025 tratterà circa 130.000 tonnellate di materiale, contribuendo alla produzione di biometano da immettere nella rete nazionale e di compost di qualità per l'agricoltura. Dal punto di vista architettonico, l'impianto è stato progettato per integrarsi nel paesaggio circostante, con un'attenzione particolare alla riduzione dell'impatto visivo e ambientale. Grazie a questa infrastruttura, la Toscana può migliorare ulteriormente la gestione dei rifiuti organici, riducendo la dipendenza da impianti fuori regione e incentivando l'autosufficienza nel trattamento dei rifiuti. "Queste giornate di apertura al pubblico si inseriscono nel percorso di sensibilizzazione e trasparenza promosso da Alia Multiutility, con l'obiettivo di far conoscere ai cittadini il valore dell'economia circolare e l'importanza di impianti innovativi come quello di Montespertoli per la sostenibilità ambientale", dichiara Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility.