Molestie a Greta Beccaglia, Nardella: "Questi atti non devono restare impuniti"

"C'è ancora un pezzo di società portatore di una visione terribilmente maschilista e discriminatoria"

Dario Nardella

Dario Nardella

Firenze, 28 novembre 2021 - Sula vicenda di Greta Beccaglia, la giornalista di Toscana Tv molestata durante una diretta dopo la partita Empoli-Fiorentina, è intervenuto il sindaco di Firenze Dario Nardella.  "L'atteggiamento sessista e oltraggioso non è solo un problema di Firenze, ma di tutto il nostro Paese. Non riguarda solo la tifoseria nostrana, ma riguarda il calcio e tutta la società, basta pensare all'espressione che ha usato il collega da studio sul brutto episodio . Una battuta infelice sintomo del fatto che questo maschilismo è diffuso e l’istinto porta a minimizzare. So che già nel corso della trasmissione il giornalista ha corretto il tiro e sono fiducioso che avrà modo di chiarire meglio. Ora è necessario analizzare bene il filmato e cercare di individuare il responsabile. Ne ho già parlato con il questore che mi ha assicurato il massimo impegno nell'individuare il tifoso che ha compiuto questo gesto in modo assolutamente oltraggioso".

"Questi atti non devono restare impuniti. Bene hanno fatto Ordine dei Giornalisti e Associazione Stampa a intervenire. Ho scritto a Greta Beccaglia per esprimerle la massima solidarietà e l'ho invitata a Palazzo Vecchio per pensare anche a altre iniziative da fare sul tema della discriminazione, in più rispetto a quelle che già stiamo facendo. Però la cosa che ci viene sbattuta davanti agli occhi è che nonostante gli sforzi che noi facciamo con i progetti antiviolenza e con i progetti nelle scuole, c'è ancora un pezzo di società portatore di una visione terribilmente maschilista e discriminatoria. Ancora più odiosi certi commenti che ho letto e sentito come quello che le giornaliste non devono vestirsi in un certo modo per attirare l'attenzione dei tifosi e degli spettatori. E' un argomento ancor più stupido e offensivo".

Paola Fichera