Minaccia la sorella "La droga o ti uccido"

La donna aveva acconsentito che il fratello scontasse gli arresti domiciliari nella sua casa a Montecatini

Ladro di biciclette, appena uscito dal carcere, viene arrestato dai carabinieri per violenze sulla sorella. E’ accaduto venerdì pomeriggio di fonte alla stazione di Santa Maria Novella, dove la donna, marocchina, ha preso a urlare, richiamando l’attenzione di una pattuglia dei carabinieri in servizio allo scalo ferroviario. A scatenare le urla, la richiesta da parte del fratello, Z.B., 33 anni, pure marocchino, appena uscito dal carcere, di acquistare per lui 15 grammi di droga. Al diniego da parte della donna, il fratello l’ha minacciata di morte. Anche in presenza dei carabinieri Z.B proseguiva con improperi e offese, sia in lingua araba che italiana. Condotti entrambi in caserma, anche in seguito alla denuncia della sorella B.Z., già gravato da numerosi precedenti fra cio il tentato furto delle bici, è stato arrestato per violenza e minaccia per costringere a commettere un reato e condotto nello stesso carcere dal quale poche ore prima era uscito.

La lite fra fratello e sorella ha un retroscena: una settimana fa B.Z. era finito in carcere per il tentato furto di 4 biciclette elettriche del valore di circa 14.000 euro in piazza dei Giudici. Il suo legale aveva chiesto la sostituzione della misura cautelare in carcere con gli arresti domiciliari che B.Z. avrebbe trascorso presso l’abitazione delle sorella, a Montecatini. La donna aveva espresso parere favorevole e il giudice aveva emesso un provvedimento di sostituzione della misura. Ieri alle 16 B.Z. si era incontrato con la sorella in piazza Santa Maria Novella, da dove avrebbero preso il treno per Montecatini. A quel punto la lite. Ai carabinieri intervenuti in suo soccorso, la donna si è dichiarata pentita di aver acconsentito che il fratello scontasse nella sua casa gli arresti domicilari.

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