Mercato, si cambia un’altra volta

Ancora aggiustamenti al nuovo assetto del mercato settimanale del martedì a Borgo San Lorenzo. Dopo molti anni di discussioni e ipotesi la prima amministrazione Omoboni aveva deciso il trasferimento di gran parte dei banchi, liberando piazza del Mercato e via del Canto. Passaggi troppo stretti, affollamento. E ci si trasferì così in piazza Dante, distribuendo anche i banchi in via Giovanni Della Casa e piazza Gramsci, per ricongiungersi a piazzale Curtatone e Montanara dove i banchi già erano e sono rimasti. Ora si sono introdotte altre variazioni, per risolvere alcune criticità.

La scelta dell’assessore allo sviluppo economico Cristina Becchi è stata quella di accorpare i banchi fino a qualche tempo fa sul lato più lontano della piazza dei giardini, spostandoli davanti al Municipio. E saranno trasferiti anche alcuni ambulanti da piazza del Poggio, dove c’era troppo affollamento e da piazzale Curtatone. "Come in ogni lavoro – nota Cristina Becchi – c’è sempre qualcosa da migliorare. Erano emerse criticità in piazza Dante e in piazza del Poggio. Così dal 16 marzo si avvia la nuova sperimentazione, e poi se tutto andrà bene, si giungerà all’approvazione definitiva". In passato non erano mancate polemiche contro il trasferimento, era stato ventilato perfino un referendum. Con la giunta che aveva però difeso la scelta fatta. L’assessore nota che la nuova dislocazione, su spazi più ampi, ha consentito, in questi tempi di Covid, di evitare assembramenti. "Credo – dice Becchi – che si sia fatto un buon lavoro, perché spostare un mercato grande come quello borghigiano, con 120 banchi, non è semplice".

Paolo Guidotti