Il nuotatore olimpionico ricevuto dal sindaco: "Poteva andare meglio, ma sono ugualmente felice"
Souvenir da Parigi per il sindaco Ciappi. A portarglielo, fresco di rientro dalle Olimpiadi, Filippo Megli, sportivo della comunità chiantigiana che è rientrato in patria nella sua San Casciano senza alcun rimpianto ma con la certezza di aver scommesso su tutte le proprie potenzialità fisiche e psicologiche per dare il massimo e conferire prestigio internazionale al nuoto italiano ed in particolare a quello toscano. Megli ha voluto consegnare un omaggio, una t-shirt con il logo della manifestazione sportiva, a ricordo e testimonianza dell’esperienza compiuta nella capitale francese, al sindaco Roberto Ciappi. Il giovane nuotatore, membro della delegazione azzurra per Parigi 2024, ha voluto condividere con il sindaco alcuni dei momenti più belli della sua partecipazione ai giochi francesi.
Megli ha ottenuto un nono posto nella staffetta 4x200 stile libero, mentre nell’individuale si è classificato 13esimo nei 200 stile libero. "Senza dubbio poteva andare meglio – sottolinea Megli – ma sono ugualmente molto contento per aver potuto gareggiare alle Olimpiadi. Un’esperienza individuale e di squadra davvero straordinaria che ha permesso di misurarmi con i migliori atleti del mondo e ha lasciato un segno profondo anche perché ho avuto l’occasione non comune di esibirmi davanti a 15mila persone. Dall’esperienza parigina ho tratto la carica, l’energia giusta per continuare a fare del mio meglio nella disciplina che amo e coltivo da tempo. Adesso il prossimo obiettivo sarà qualificarmi per i giochi della 34a Olimpiade che si terranno a Los Angeles nel 2028".
"Filippo Megli è già entrato nella storia del nuoto italiano – dichiara il sindaco Ciappi – avendo per due volte stabilito il record nazionale della specialità duecento stile libero fissandolo in 1.45"67, siamo davvero felici e orgogliosi di avere un grande campione nel nostro territorio". Classe 1997, Megli fino alla terza media pratica nuoto e calcio. Manifesta doti maggiori in vasca e alla fine, grazie al babbo, decide di riversare tutte le sue energie in corsia. È del 2015 la prima convocazione con la Nazionale. Specialista dei 200 stile libero, Megli è un elemento imprescindibile in staffetta, dove più volte si leva la soddisfazione di salire sul podio a livello continentale.
Andrea Settefonti