Lascia tutti i soldi al Comune: tra ambulanza e aree verdi, ecco come saranno impiegati

Marisa Migliorini, morta un anno fa, ha ceduto tutti i suoi averi all'amministrazione di Bagno a Ripoli: 700 mila euro, una villa e un terreno a Ibiza, oltre a un'ambulanza per la Misericordia

Marisa Migliorini in una foto del 2000

Marisa Migliorini in una foto del 2000

Bagno a Ripoli (Fi), 11 agosto 2022 - Un anno fa, l’11 agosto del 2021, si spegneva all’età di 96 anni la signora Marisa Migliorini. Dopo aver perso il marito Attilio Selvi e il figlio Stefano, scomparso prematuramente, la signora Marisa, andandosene ha deciso come suo ricordo l’ultimo grande atto di amore verso la terra dove è vissuta tanti anni: Bagno a Ripoli. Ha nominato il Comune come suo unico erede, lasciando ai suoi concittadini tutti suoi averi: 700 mila euro tra fondi e titoli di Stato, la sua villa ad Antella dal valore importante e anche un terreno che si trova all’interno di una riserva naturale sull’isola di Ibiza. Non solo, ha pensato anche a chi dà assistenza sul territorio, indicando nel testamento l’acquisto di un’ambulanza per la Misericordia di Antella. A un anno di distanza dalla sua morte, il sindaco Francesco Casini la ricorda con un commosso post su Facebook. “Mi fa piacere ricordarla pubblicamente anche per il suo gesto di generosità senza precedenti e per niente scontato, a favore di tutta la comunità di cui a lungo è stata anima e parte integrante. Si tratta di un lascito molto importante, l’ultimo dono di chi ha voluto congedarsi pensando agli altri, un gesto d’amore per il luogo in cui ha vissuto e un testimone per le generazioni future”.

Una parte dell’eredità sarà impiegata per il progetto di rigenerazione urbana proprio all’Antella: con un mezzo milione di euro di investimento, l’area lungo il torrente Isone usata ad oggi come parcheggio, diventa un luogo dove camminare, sedersi a leggere il giornale, giocare coi bambini.

L’area tra via dell’Antella e il torrente Isone è di 280 metri di lunghezza e di 2500 metri quadri di superficie. Per proteggerla, sarà installato un cordolo stradale mentre la passeggiata a 4 metri dall’argine sarà pavimentata con un selciato. I portali d’accesso verranno illuminati a led, il parapetto che affaccia sul torrente sarà in corten e sedute e tavoli saranno simili a sculture. Verrà riqualificato anche l’attuale ponte pedonale da via Brigate Partigiane alla riva destra, con nuova pavimentazione, erba, piante sempreverdi a bassa manutenzione e Led che creeranno giochi di luce.

Il resto dell’eredità, annuncia il sindaco Casini, sarà utilizzato per realizzare nuovi spazi pubblici, servizi per anziani e bambini. “Per noi è il modo migliore per esprimere tutta la nostra profonda gratitudine. Tutto ciò che sarà creato grazie alla generosità della signora Marisa porterà il suo nome e quello del figlio Stefano, e sarà dedicato alla loro memoria”.  

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