Maltempo, la piena dell'Arno attesa a Firenze nel pomeriggio

Il fiume ha superato la prima soglia di allerta agli Uffizi

Firenze, 16 dicembre 2022 - La piena dell'Arno, secondo quanto riferisce il presidente della Regione Eugenio Giani, è attesa a Firenze fra le 17 e le 19. Stamani alle 8 il fiume, gonfiato dalle piogge della notte, aveva superato a Firenze il primo livello di guardia, che è a tre metri di altezza. Alla stazione idrometrica Uffizi 1 era a 3,02 metri, a Uffizi 2 a 3,91 metri, a Uffizi 3 a 3,02 metri. Il fiume è in piena a 941,80 metri cubi/secondo nel tratto fiorentino.

L'Arno stamani a Ponte Vecchio (foto Gianluca Moggi/New Press Photo)
L'Arno stamani a Ponte Vecchio (foto Gianluca Moggi/New Press Photo)

La piena dell'Arno ha poi superato i 1.000 metri cubi al secondo nel tratto di Firenze ma sono previsti 1500 mc/s stasera nel tratto nella provincia di Pisa dove potrebbe essere aperto lo scolmatore.

Dopo le 10 il fiume è rientrato sotto i 3 metri, la soglia del primo livello di guardia (2,95 metri la misura idrometrica agli Uffizi). Inoltre l' Arno aveva superato il secondo livello di guardia a Subbiano, dove curva verso Firenze in provincia di Arezzo, secondo quanto riporta la protezione civile, dopo che le precipitazioni tra le ore 5 e le ore 8 hanno fatto formare un nuovo picco di piena nelle porzioni di bacino a monte di Firenze.

Attesi ulteriori innalzamenti sia per la piena sia per il contributo di affluenti (torrenti e fossi).

Previsti in aumento anche i livelli idrometrici sugli affluenti di sinistra dell' Arno, attualmente sotto i livelli di riferimento o prossimi al primo come Elsa, Pesa, Greve e il suo immissario Ema. Sulla costa Toscana attenzione ai fiumi Cecina e Pecora.

È in piena l'Ombrone a Grosseto.

I vigili del fuoco di Pisa hanno effettuato 20 interventi per il maltempo, in prevalenza alberi caduti e piccoli allagamenti. L'area più colpita è risultata quella tra Pisa e Cascina. Tra le ore 5 e le ore 8 le precipitazioni si sono attenuate dopo che nelle province di Siena, Arezzo e Firenze si sono registrati massimi compresi tra 20 e 30 mm. Sul resto della regione, il Pistoiese compreso, i cumulati delle ultime tre ore risultano inferiori a 10 mm. La protezione civile valuta che «l'elevata saturazione di acque nel suolo, che perdura da molti giorni, facilita possibili fenomeni di dissesto idrogeologico potenzialmente localizzati su tutto il territorio regionale".