"La tramvia fa paura, soprattutto per la fase dei lavori, è inutile negarlo". Si avvicina sempre di più il momento in cui, anche a Gavinana, prenderanno il via i cantieri per la nuova linea della tramvia. Il rione, piccolo e densamente abitato, si prepara a fare i conti con lavori, traffico caos e nuovi disagi.
I più preoccupati sono i negozianti, intimoriti dalla possibilità di vedere le strade rivoluzionate e svuotate di passanti. "La tramvia passerà qui vicino – dice Simone Vannini, dell’ottica Figuccia in via Orsini -, e i pensieri sono tanti. Rischiamo di rimanere isolati nel periodo dei lavori, che non sappiamo quanto potranno durare. Verrà chiusa una arteria cittadina molto importante e frequentata, e questo rischia di bloccare non solo il quartiere, ma tutta Firenze sud". "Più che paura ci sono tante incognite – aggiunge Filippo Mulas, vicedirettore del Carrefour di via Salutati -. Abbiamo avuto un incontro con le istituzioni, e ci hanno rassicurato sulla volontà di ascoltare i lavoratori, cercando di venire incontro a tutte le nostre esigenze. Sapere di avere dalla nostra parte l’amministrazione sicuramente è una rassicurazione, ma anche loro non hanno potuto negare che ci saranno disagi importanti. Sono preoccupato, ma ancora non voglio essere negativo, aspetto di vedere cosa succede. Sicuramente avremo bisogno che la città ci stia vicina, per cercare di aiutarci durante il periodo dei cantieri, e che i lavori durino il minor tempo possibile".
"Stiamo per vivere una rivoluzione – conclude Elisa Guazzini, di Eli117 in viale Europa -. La cosa che chiediamo è che con questi lavori non si perda l’attenzione per le piccole realtà che vivono in questa zona. Serve un compromesso. I cantieri fanno paura, è innegabile, speriamo solo che vengano gestiti al meglio. L’importante è riuscire a limitare i danni e far in modo che i negozianti e i cittadini non rimangano schiacciati".
Iacopo Nathan
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