Sciopero farmacie comunali, la protesta lunedì 30 maggio

“Chi lavora nelle farmacie garantisce sempre più servizi sanitari senza avere da troppo tempo riconoscimento professionale ed economico". Presidio a Firenze

Le farmacie comunali sul piede di guerra

Le farmacie comunali sul piede di guerra

Firenze, 28 maggio 2022 - Sciopero delle farmacie comunali lunedì 30 maggio. In Toscana i lavoratori delle farmacie ex municipalizzate incrociano le braccia e si ritrovano in presidio a Firenze davanti alla sede Cispel in via Paisiello 8 dalle 10 alle 12. L’iniziativa sta all’interno di una mobilitazione nazionale, lanciata dai sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto nazionale scaduto ormai da sette anni. “Chi lavora nelle farmacie garantisce sempre più servizi sanitari senza avere da troppo tempo riconoscimento professionale ed economico. Dopo tutto il lavoro fatto per i cittadini in pandemia, dopo 7 anni senza rinnovo del contratto, servono adeguamenti”, dicono i sindacati. In Toscana le farmacie comunali sono più di 200 per quasi 700 lavoratori.

Alla base della protesta, spiegano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, “l’indisponibilità di Assofarm a definire un impianto normativo ed economico adeguato alle professionalità del comparto, che tanto ha dato nel corso della pandemia, anche a fronte delle modifiche legislative intervenute che hanno cambiato in maniera sostanziale il lavoro del farmacista. Salario, orario di lavoro, mercato del lavoro e professionalità sono gli argomenti sui quali le proposte dell’associazione datoriale appaiono pesantemente insufficienti. Inaccettabile la richiesta datoriale di aumentare a 40 ore effettive l'orario di lavoro, in un settore in cui tra l'altro lavora un'ampia maggioranza di donne. Insufficiente, infine, anche la proposta datoriale sul riconoscimento della professionalità, quantificata da Assofarm con “un’indennità mensile di 20 euro lordi per i farmacisti che realizzino tutte le mansioni della farmacia dei servizi, di cui almeno 100 vaccinazioni l'anno”.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro