Luci spente per rispetto ai cittadini

Eventi natalizi non illuminati. La scelta del Comune a causa del caro bolletta che grava sulle famiglie

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Lo slogan dice tutto: "la luce siamo noi". Luci spente quest’anno sugli eventi natalizi a Montaione. Ne dà notizia l’amministrazione comunale che, in accordo con i commercianti, ha deciso di rinunciare agli investimenti sulle luci natalizie. Il motivo? Non è difficile da immaginare: colpa del caro energia. "La popolazione è chiamata ormai da tempo a sostenere sacrifici personali quotidiani, a fronte dei quali è sembrato ‘fuori luogo’ – fa sapere il Comune – proporre dispendi di risorse energetiche pubbliche aggiuntive da destinare alla festa natalizia". Una rinuncia che però non spegne l’entusiasmo. "La scelta non è un punto di debolezza – spiega l’assessore alla cultura Rachele De Prisco – Ma di forza. Abbiamo una risorsa ben più efficace di una ‘lampadina’, attraverso la quale illuminare i nostri eventi: la sinergia e la cooperazione attiva di tutte le associazioni presenti sul territorio, che hanno riunito le forze per festeggiare insieme il vero valore del Natale".

Il cartellone di eventi è ricco: il 4, 11 e 18 dicembre il borgo si animerà con i mercatini, la casa di Babbo Natale, le occasioni di scambio di libri e di indumenti, il set fotografico del Gruppo Giglio Rosso, le mostre di arte contemporanea, spettacoli per bambini e intrattenimento musicale. Negozi aperti, vin brulé, crêpes, caldarroste e zucchero filato. Sempre il 18 dicembre, le strade del centro diventeranno una grande lavagna per i bambini che vorranno colorare le vie del borgo. I presepi nel borgo di Iano, giunti alla 16esima edizione grazie al Comitato “Vivere Iano”, saranno inaugurati l’8 dicembre con i fuochi d’artificio e l’esposizione che terminerà il 6 gennaio 2023 con uno spettacolo di falconeria e l’arrivo della Befana. Ma non è tutto. Il Museo Civico, aperto in via straordinaria l’ 11 dicembre accoglierà l’Associazione Archeologica della Valdelsa Fiorentina e poi ancora il 18 dicembre laboratori culturali per giovani e adulti. Non manca il contributo della Filarmonica Donizetti, che propone il tradizionale concerto di Natale sabato 17 dicembre alle 21 al teatro Scipione Ammirato.

Niente luci, o quasi. "L’albero tradizionale in centro storico farà bella mostra di sè anche quest’anno – garantisce il sindaco Paolo Pomponi – Qualche filo di led e niente più. Saranno riproposte come di consueto anche le proiezioni sulla chiesa e sulle pareti di alcuni edifici in ingresso al paese".

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