L'incidente sull'A12 e nel riquadro la vittima, Lorenzo Lunghi
Firenze, 10 settembre 2019 - Anche il consiglio comunale di Palazzo Vecchio si è fermato: un minuto di silenzio, prima dell’inizio dei lavori, ieri pomeriggio, in ricordo di Lorenzo Lunghi, lo studente di 27 anni di Coverciano deceduto nell’incidente stradale avvenuto sabato scorso sull’autostrada A12, nei pressi di Sarzana.
La procura di Spezia, intanto, va avanti con l’indagine, che vede indagato a piede libero, per omicidio stradale, il conducente del tir (un 50enne di Serravalle Scrivia, Alessandria) che ha travolto la colonna di furgoni di una ditta di catering, su cui viaggiava anche Lorenzo, fermi in corsia di emergenza per lo scoppio di una gomma.
L’autocisterna ha urtato con la parte anteriore destra della motrice il primo dei quattro furgoni fermi, innescando la carambola che ha portato alla morte di Lunghi, in quel momento sulla carreggiata assieme ad altri colleghi probabilmente per sostituire la ruota e ripartire alla volta di Fivizzano, dove avevano in programma un servizio.
Il pubblico ministero spezino, Monica Burani, ha disposto l’autopsia, che sarà effettuata giovedì. Subito dopo la salma tornerà nella disponibilità dei familiari, che ieri hanno intrapreso un doloroso viaggio in cui hanno rivisto il loro Lorenzo. Una Coverciano scossa, si prepara nel frattempo alle esequie, che potrebbero tenersi nella giornata di sabato.
ste.bro.
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