Via Benedetto da Maiano potrebbe tornare a doppio senso di marcia per un vizio di forma nell’atto di attuazione. La prima sezione del Tar di Firenze ha infatti annullato l’ordinanza, con la quale il Comune di Fiesole dal 2018 vieta di percorrere la strada a chi arriva dal Salviatino in direzione di Fiesole. Il provvedimento ha rappresentato un cambio storico per i fiesolani ed è stato fortemente criticato, con tanto di raccolte di firme, poi sfociate in un ricorso al tribunale amministrativo, che l’altro giorno ha dato ragione ai cittadini, cogliendo tutti di sorpresa. A quanto si apprende, la sentenza non sarebbe entrata nel merito della questione. Ma la bocciatura nascerebbe dal fatto che la contestata ordinanza non sarebbe stata scritta correttamente. Pare infatti che sia "ricalcata" sull’atto redatto dalla giunta, cioè dell’organo politico che ha adottato il provvedimento.
La parola adesso torna nuovamente al Comune di Fiesole, che dovrà decidere se fare opposizione. La valutazione è in corso. Il sindaco non commenta. In Comune le bocche sono cucite ma l’imbarazzo è palpabile. Parla volentieri invece il Centrodestra, che ha sempre criticato il provvedimento: "Mi auguro che il Comune accetti la sentenza del Tar – dichiara la consigliera comunale Alessandra Gallego Bressan di Fiesole Viva – e revochi questo divieto penalizzante che ha inciso pesantemente sulla quotidianità di tante persone. Per regolare il traffico, e soprattutto evitare imbottigliamenti, oggi si possono trovare soluzioni tecnologiche".
D.G.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro