L’ipocrisia è un male ormai endemico

Stefano

Grifoni

Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti. Pirandello aveva ragione. Uno dei problemi endemici della società attuale è l’ipocrisia presente in maniera invasiva maggiormente evidente nel mondo del lavoro, della religione e tra i rappresentanti di tutte le parti politiche. E’ un arma che molti tengono sempre a portata di mano per mantenere privilegi e semmai per accrescerli contando sulla buona fede e sullo spirito di sopportazione degli altri. In certi ambienti le persone fanno fatica ad essere coerenti e a forza di praticare l’ipocrisia rischiano di renderla un atteggiamento naturale, spesso inconsapevole. L’ipocrita è una persona che finge, lusinga e trae in inganno, non ha il coraggio di confrontarsi con la verità. Promette senza mantenere, dice senza fare, s’indigna senza sporcarsi le mani, quando parla mente e quando ci si fida di lui tradisce. In sostanza l’ ipocrisia nasce dalla separazione delle parole dalle azioni e indica una incoerenza consapevole tra azioni svolte e valori enunciati. Ipocrisia e falsità vanno di pari passo; una persona ipocrita ha bisogno di dire bugie e chi è falso ha bisogno di mascherare le sue menzogne con l’ipocrisia. L’ipocrita quindi è un attore impegnato a nascondere i propri pensieri e sentimenti per apparire ligio e mostrarsi ben educato. Non troverete ipocrisia nella sofferenza della malattia, della vecchiaia, quando si è costretti a lottare per la propria sopravvivenza. Ma forse anche in questi casi perché le contraddizioni degli ipocriti sono talvolta oltraggiose anche dal punto di vista morale. Pensate che sia un vizio di poco conto, più un fastidio o un malumore ? Quando la prossima volta incontrerete un ipocrita non avrete più tanta voglia di essere così indulgenti.

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