L’eleganza nasce dalla mente

Stefano

Grifoni

eleganza è una dote naturale e riguarda quello che siamo e non quello che indossiamo.

E’ la qualità di una persona che ha insieme grazia e semplicità. Un gesto, una parola, un portamento elegante sono il risultato del modo di gestire se stessi nella quotidianità. L’eleganza riguarda particolarmente le relazioni personali. Tutto ciò che siamo, le nostre abitudini e ciò che facciamo sono primariamente il frutto dei rapporti che abbiamo con gli altri . Con la scusa dell’abitudine di un saluto, di una parola o di una stretta di mano talvolta si perde di vista la dignità interiore di chi ci sta vicino.

Questa dignità stenta a farsi strada in presenza di comportamenti rozzi e privi di sincerità. Oggi molte persone si lamentano del lavoro che svolgono. In realtà c’è un modo elegante di sopportare la fatica e il disagio che questo può comportare . Non è elegante fare eccessiva mostra di una condizione non del tutto gradevole come se si fosse gli unici a sopportarla.

Non è elegante, per chi ci parla, usare le parole in maniera impropria, con trascuratezza dovuta a insensibilità o incuria. L’eleganza si vive e la si comunica scegliendo e coltivando modi, parole, atteggiamenti interiori che danno forza e calore alle relazioni; deriva da una piena e equilibrata consapevolezza di se che porta a fare scelte misurate, autonome dettate da sobrietà e discrezione. Tutto ciò e altro fa della eleganza un valore concreto più che un concetto astratto.

L’eleganza oggi è uccisa dal cattivo gusto, dalla ostentazione della ricchezza e dalla posizione sociale. L’eleganza è un po’ come l’amore, tutti ne parlano, lo cercano e molti si illudono di averlo trovato. Pochi sono in grado di comprenderne la vera essenza e di indossare con naturalezza la vera eleganza. Purtroppo non la si può insegnare, nasce dalla mente, tutto il resto è conseguenza.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro