Lavori alla fibra Buche in eredità Arriva l’asfalto

Il costo della risistemazione delle strade in città sarà a carico della ditta che ha potenziato internet

Internet veloce, strade da tartaruga. Buche e avvallamenti nell’asfalto cittadino sono state segnalate da tempo in città; coincidono coi lavori per il passaggio della fibra, portata da Open Fiber su tutto il territorio comunale. Un intervento essenziale per portare la città nel terzo millennio, che però ha comportato non pochi problemi per quanto riguarda la manutenzione di strade e marciapiedi. Fortunatamente la questione è in via di risoluzione.

Sono partiti gli interventi di ripristino stradale con asfaltatura delle porzioni di carreggiata interessate nei mesi scorsi proprio dai lavori per la stesura della fibra ottica ultralarga, in 23 vie del centro cittadino. Quindici giorni di cantieri a tutta velocità, che chiuderanno entro la fine di settembre 2022 per non interferire sulla viabilità durante il periodo della Fiera.

A comunicare il piano di lavori di ripristino all’ufficio Traffico del Comune di Scandicci è stata Open Fiber Spa, autorizzata dal Comune di Scandicci ad effettuare i lavori di stesura della fibra, iniziati nel mese di agosto del 2020, in tutto il territorio urbano con la modalità Ftth, Fiber to the home, ovvero con la posa della fibra anche nel cosiddetto "ultimo miglio" fino alle abitazioni dei cittadini.

Il ripristino delle strade interessate dai cantieri a carico degli esecutori della stesura era stato concordato dal Comune di Scandicci e da Open Fiber Spa in fase autorizzativa. Le strade interessate dai lavori sono: via Monti, piazza Togliatti, via Foscolo, via Carducci, via Deledda, via Turri, via dei Rossi, piazza della Repubblica, via Giusti, via Spinelli, piazza Boccaccio, via Sassetti, via Ciliegi, via Leopardi, via San Bartolo in Tuto, via Collodi, piazza Benini, via Aleardi, piazza Gramsci, via Sandro Pertini, via Bobbio, via Marzoppina, via Salvemini.

Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere di opposizione, Enrico Meriggi che nel tempo ha condotto una battaglia specifica sul tema proprio per chiedere all’amministrazione di essere più incisiva nel sollecitare questa manutenzione. "Va bene – ha detto Meriggi – siamo comunque arrivati alla fine di questa vicenda. Ma quando qualcuno viene a fare dei lavori sul territorio, credo sia opportuno fare patti chiari. Siamo stati troppo tempo con le strade dissestate. E non mi sembra rispettoso nei confronti dei cittadini". Fabrizio Morviducci

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