di Lisa Ciardi
Una visita alla scoperta della villa che portò Enrico Caruso a innamorarsi della Toscana, un aperitivo al tramonto, musica e bollicine. Grande partecipazione, ieri sera, al brindisi che ha aperto l’Arcobaleno d’Estate, il lungo cartellone di eventi promosso da Qn-La Nazione e dalla Regione Toscana con la partecipazione delle categorie economiche.
L’evento, arrivato alla decima edizione, è stato organizzato con il supporto di Toscana Promozione Turistica, Fondazione Sistema Toscana e del progetto Vetrina Toscana. Prevede tanti altri eventi, fino a martedì, che a loro volta si collegano a numerose proposte previste per tutta l’estate. L’evento di ieri, a cura di Confcommercio Firenze, è stato presentato da Gaetano Gennai e ha avuto al centro la visita della villa che fu dimora del grande tenore, con il relativo museo.
A seguire, un percorso enogastronomico a cura dell’azienda Lo Scalco Catering di Firenze, fra piatti tipici e di stagione. E ancora, i prodotti di Vetrina Toscana, vini e bollicine a km 0 con il vino spumante rosé da uve Mammolo della vicina Tenuta Piandaccoli, musica dal vivo e dj set. All’evento hanno preso parte la direttrice de La Nazione Agnese Pini, il presidente della Toscana Eugenio Giani, l’assessore regionale al turismo Leonardo Marras, il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, la sindaca di Lastra a Signa Angela Bagni, il direttore e il presidente di Confcommercio Toscana, Franco Marinoni e Aldo Cursano, il direttore di Toscana Promozione Turistica Francesco Tapinassi, il presidente e il direttore di Fondazione Sistema Toscana, rispettivamente Iacopo Di Passio e Francesco Palumbo.
Fra gli ospiti, la rettrice dell’Università di Firenze Alessandra Petrucci, la vicepresidente di Confindustria Firenze Azzurra Morelli, Giuseppe Salvini segretario generale Camera di Commercio di Firenze, lo scrittore Marco Vichi, il consigliere regionale Fausto Merlotti,Marco Capaccioli, vicepresidente Associazione Case della Memoria, il sindaco di Signa Giampiero Fossi e gli assessori di Scandicci Claudia Sereni e Diye Ndiaye Per Qn-La Nazione erano presenti, oltre alla direttrice Pini, il direttore di sede Stefano Fantoni, l’editorialista Gabriele Canè che dieci anni fa, da direttore, ideò l’Arcobaleno d’Estate, la capocronista di Firenze Cristina Privitera, il caporedattore di Qn Diego Casali e Guglielmo Vezzosi responsabile delle iniziative speciali.
"L’Arcobaleno d’Estate è nato da un’intuizione – ha detto la direttrice Agnese Pini – quando sul nostro giornale uscì la pubblicità di un importante evento in Romagna. Le associazioni di categoria fiorentine telefonarono al direttore e insieme venne pensata questa iniziativa, diventata poi sempre più importante".
"È essenziale promuovere non solo le mete celebri della Toscana – ha commentato il presidente Giani – ma anche angoli ma meno noti ma altrettanto belli. Questa Villa fece innamorare Caruso di Firenze ed è l’ideale per lanciare il nostro messaggio". "Occorre valorizzare prodotti, esperienze ed emozioni – hanno detto Franco Marinoni e Aldo Cursano di Confcommercio – a maggior ragione in una stagione speciale e di ripartenza come questa. A questo serve l’Arcobaleno".
E nei prossimi giorni si va avanti, fino a martedì. Stasera il teatro romano di Fiesole ospiterà il concerto di Ron, in un evento organizzato da Toscana Promozione Turistica. Info e prenotazioni: www.visittuscany.comitarcobaleno.
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