"La spinta più forte dei ritorni dagli Stati Uniti? Il cambio euro-dollaro per loro favorevole"

"Il cambio euro dollaro arrivato praticamente a zero è stato un motore importantissimo per portare sempre più turisti dagli Usa, nonostante il prezzo dei voli sia aumentato". Senza

i turisti russi e asiatici, sono stati i nord americani a trainare un’estate di grandissima presenza a Firenze. "Certamente ci sono stati dei numeri molto positivi – continua Claudio Bianchi, presidente Confesercenti Firenze -. Anche senza turisti dal sud est asiatico e dalla Russia, i numeri sono stati altissimi, con una ripresa forte cha ha aiutato tanto la città. La cosa più bella, per quanto riguarda Firenze, è che questi dati non sembrano destinati a scendere". "Lavoro a Firenze da 40 anni – aggiunge Aldo Cursano, presidente di Confcommercio Toscana – e non ricordo un’estate così viva e piena di turisti. Anche solo gli americani e gli europei hanno riempito le nostre vie, ristoranti, bar e negozi. Una ripresa che ci serviva. L’anno è di dodici mesi, non bastano 4 ad alto livello per mettere tutte le cose in ordine, ma certo una spinta come quella che abbiamo avuto da maggio è stata utile e proficua".

Ia.na.

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