Firenze, al via i test sierologici nelle zone della movida (New Press Photo)
Firenze, 25 luglio 2020 - In Santo Spirito la prevenzione da stasera fa le ore piccole. E' partita oggi, in anteprima a Firenze, “Movida si…cura”, la campagna di prevenzione, promossa dall’assessorato regionale al diritto alla salute, nei luoghi di vita notturna, frequentati dai ragazzi. Iniziativa che dal 31 luglio interesserà altre nove località costiere della Toscana. In diversi, nella piazza calda della baraonda infernale, si sono messi in coda in attesa del test. "Sottopormi al test? Ci provo, sperando di fare in tempo. La prevenzione è importantissima per continuare a vivere la città in piena sicurezza" spiega Lorenzo Casini, un 24enne fiorentino.
In piazza, qualcuno guarda, si avvicina e chiede informazioni ai volontari che presidiano il gazebo e i mezzi di soccorso. "E' un'ottima idea. Fino a oggi non sono riuscito ancora a sottopormi al test perché, almeno un mese fa, c'erano dei tempi di attesa biblici" prosegue Luca Conticini, un 30enne che vive in Borgo San Frediano. L'iniziativa, che ha preso il via oggi in piazza Santo Spirito, la zona finita più volte al centro delle cronache per via dei problemi legati alla movida e soprattutto gli assembramenti, prevede sierologici per tutti i giovani, che ne fanno richiesta su base volontaria. Chi dovesse risultare positivo al Covid-19, dovrà sottoporsi al tampone molecolare, contattando il numero verde della Regione 800.556.060, per verificare se l’infezione è in fase attiva. Tra l'altro, a chi si è sottoposto al sierologico, è stata data anche la possibilità di effettuare alcool test, naturalmente sempre su base volontaria.
"Credo che sia un'ottima iniziativa, così finalmente avremo dei dati oggettivi - sottolinea Pasquale Maruca, titolare di Gustapanino in piazza Santo Spirito -. In questo modo si potrà raggiungere una fascia di popolazione fino a ora non intercettata. La prevenzione è fondamentale. Anche noi da parte nostra prestiamo la massima attenzione. Oltre a tenere le distanze e adottare tutti gli accorgimenti necessari, chiediamo ai nostri clienti il numero di telefono in modo da poterli rintracciare". Da ieri fino al 26 settembre dunque, tutti i venerdì e i sabati, dalle 22 alle 2 del mattino, i gazebo dei volontari saranno a disposizione del popolo della notte. I promotori, infine, ricordano le tre regole di "Movida si...cura": indossare la mascherina, lavarsi le mani, mantenere la distanza di sicurezza.
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