Per Firenze si tratta di avere in casa una vera e propria campionessa europea nel campo dei dottorati su temi politici internazionali. Con "la giuria che apprezza il carattere innovativo della tesi di dottorato, l’eccellente struttura del manoscritto, il livello di sviluppo delle argomentazioni e l’impressionante raccolta di dati che permette questa ricerca".
Motivazioni con le quali l’European Consortium for Political Research (ECPR), un’associazione che riunisce le maggiori università e associazioni di studi politici in Europa, ha assegnato il premio internazionale Jean Blondel a Elisa Volpi (nella foto), giovane fiorentina attualmente in forza all’Università di Ginevra.
La sua tesi – dal titolo "The politics of turning coat: a comparative and historical analysis of party switching", ossia "La politica del cambiare casacca: un’analisi comparativa e storica del cambio di partito" – è stata riconosciuta la migliore in Europa, andando a suggellare una storia di successo iniziata dal quartiere di Gavinana, da dove Elisa è partita.
E oggi è arrivata al tetto d’Europa con questo grande riconoscimento.
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