La pesca, il club delle mogli, gli amori Un gruppo di amici prima che un’azienda

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"In questa fabbrica si è sempre lavorato in un ambiente sano, familiare e disteso", "qui non ho colleghi ma amici visto il tempo che passiamo insieme". E ancora: "siamo una grande famiglia e questa è la nostra casa".

Sono alcune testimonianze dei lavoratori Gkn di Campi e in particolare per Fca, che da due settimane sono in presidio permanente. Lo scorso 9 luglio, infatti, il fondo finanziario inglese Melrose - che detiene Gkn dal 2018 - ha annunciato di voler chiudere lo stabilimento e mandare tutti a casa: 422 dipendenti, oltre 500 persone visto che ci sono i lavoratori dell’indotto e delle ditte in appalto che operano all’interno del sito produttivo di viale Fratelli Cervi. E in queste prime due settimane di protesta, i lavoratori e le rispettive famiglie, nonostante la rabbia, non hanno mai mollato di un centimetro.

"Perché questa non è una fabbrica come tante" raccontano gli operai spiegando che la maggior parte di loro lavora nello stabilimento da una ventina d’anni. "Metà della nostra vita l’abbiamo trascorsa qui" aggiungono altri dipendenti che proprio in fabbrica hanno trovato anche l’anima gemella: un sorriso iniziale, un caffé al cambio del turno e il primo bacio si è prolungato fino a trasformarsi in un matrimonio o, comunque, in un relazione stabile con tanto di figli. Ma anche le nozze, spesso, vengono celebrate in ‘famiglia’ con gli sposi che scelgono come testimoni dei colleghi, tanto per ribadire il legame. "Siamo una comunità dentro la comunità" aggiungono altri, ricordando anche che fin da subito moglie e compagne si sono unite alla lotta dando vita al Coordinamento donne Gkn, un movimento nato in modo spontaneo tra le consorti che già si conoscevano da anni e che in questi giorni sta coinvolgendo sempre più donne. Gli operai spesso, poi, condividono anche il tempo libero.

"Da anni c’è un gruppo di appassionati di pesca" racconta Angelo Gabrielli, 46 anni, operaio assunto nel lontano 1999. "Dal 2012 abbiamo riorganizzato meglio l’attività dando vita al ‘Carp Group’, un gruppo dedicato alla pesca alla carpa: siamo una ventina e la domenica si pesca, organizzando ritrovi e partecipando a gare della Fipsas" continua l’operaio che è anche guardia volontaria e istruttore. Se il gruppo della pesca organizza anche momenti conviviali con moglie e famiglie, non sono da meno i gruppi di dipendenti che si ritrovano per andare a cercare funghi, quelli che giocano a tennis o a calcio. Anche l’ambiente di lavoro sereno aumenta la produttività. Ma questo a Melrose non interessa.

Barbara Berti