La Nazione, festa finale per i 160 anni: "Qui si mantengono le grandi tradizioni"

L'incontro al cenacolo di Santa Croce con le autorità e i lettori. L'iniziativa chiude le celebrazioni che si sono svolte durante tutto il 2019

Un momento della festa al cenacolo di Santa Croce (New Press Photo)

Un momento della festa al cenacolo di Santa Croce (New Press Photo)

Firenze, 13 dicembre 2019 - Una grande festa finale, festa che chiude le celebrazioni per i 160 anni de La Nazione. E' quella che si svolge al cenacolo di Santa Croce, uno degli scrigni storico-artistici di Firenze. "La Toscana e l'Umbria sono le regioni che sanno mantenere il buono e il bello, che sanno portare avanti le grandi tradizioni, non è un caso che La Nazione, il giornale più antico d'Italia, sia nato qui. Santa Croce e la Nazione rappesentano elementi identitari della Toscana e di Firenze", dice la direttrice Agnese Pini introducendo la serata.

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La direttrice Pini ha ricordato il recente terremoto in Mugello citando il grande lavoro del giornale per raccontarlo e dare voce e conforto alle comunità colpite. Poi è intervenuto Federico Ignesti, VIDEO sindaco di Scarperia e San Piero, luogo dell'epicentro del sisma. Ignesti ha riferito del grande  sforzo che stanno compiendo le popolazioni del Mugello verso il ritorno ad una vita normale. Sul palco anche don Stefano Ulivi VIDEO, parroco di Barberino, precipitatosi in chiesa dopo le prime scosse di terremoto: gesto di fede che ha ispirato all'indomani del terremoto, il commento ammirato di Agnese Pini. 

 

Un momento dell'incontro al cenacolo di Santa Croce
Un momento dell'incontro al cenacolo di Santa Croce
 

Durante l'iniziativa  sono state premiate associazioni e personalità che si sono distinte nel 2019 per l‘impegno nei vari settori della società civile.

La vicedirettrice de La Nazione Laura Pacciani a premiato il Calcit (Comitato autonomo per la lotta ai tumori) di Arezzo, intervenuto col presidente Giancarlo Sassoli e un gruppo di volontari  per l'opera profusa nel campo dell'assistenza a chi soffre e alle famiglie dei pazienti. Il direttore di sede de La Naizone Stefano Fantoni ha premiato la Mirco Ungaretti onlus di Lucca, giunta nel complesso di Santa Croce assieme a Luca Menesini, presidente della Provincia di Lucca e sindaco di Capannori. 

La platea al cenacolo di Santa Croce
La platea al cenacolo di Santa Croce

Il caporedattore province Alessandro Antico ha premiato la Croce Rossa di La Spezia assieme al presidente di questa Luigi De Angelis per un progetto rivolto agli anziani soli. Mentre il capocronista della cronaca di Firenze Stefano Cecchi ha chiamato sul palco il sindaco di Firenze Dario Nardella per la consegna del riconoscimento al comando provinciale dei vigili del fuoco di Firenze.

La giornalista Ilaria Ulivelli, insieme all'assessore regionale alla Sanità Stefania Saccardi ha premiato l'Istituto Serafico di Assisi e la sua direttrice, Francesca Di Maolo. L'assessore Saccardi ha tessuto gli elogi del volontariato che opera a tutto tondo, senza confini politici e amministrativi. La direttrice Di Maolo ha chiamato tutti, cittadini e mondo dell'informazione, a sostenere il mondo del volontariato. Poi ha richiamandosi alle bellezze artistiche di Santa Croce, ha rievocato la figura di San Francesco, e ispirandosi a quella ha invitato La Nazione a continuare a dar voce a chi non  l'ha, come i bambini e i deboli della società. 

Un premio anche a Pippo Zeffirelli, figlio del  maestro Franco Zeffirelli recentemente scomparso. Il premio è stato consegnato dalla giornalista Titti Giuliani Foti insieme al console Usa a Firenze Benjamin Volhauer. Debora Peroni responsabile marketing Poligrafici Editoriale assieme a Eugenio Giani presidente del consiglio regionale della Toscana ha premiato Stefano Gabrielli patron di Enic. 

Infine il premio a Irene Sanesi, presidente dell'opera Santa Croce, padrona di casa in qualità di ente che gestisce il complesso monumentale al cui interno si è svolta la serata di chiusura delle celebrazioni del 160° anniversario de La Nazione. Il riconoscimento è stato  consegnato dal questore Armando Nanei e da Piero Ceccatelli, caporedattore della sezione online de La Nazione.  Ricordando onori e oneri che caratterizzano l'incarico di Sanesi, è stata sottolineata l'importanza di Santa Santa Croce per l'intera umanità non solo per il valore di fede ed artistico, ma anche per la letteratura ispirando i versi di Foscolo e per la coscienza civile, riunendo le spoglie dei grandi italiani.

La chiusura della serata è stata con il concerto dei Pueri Cantores, il coro della cattedrale di Santa Maria del Fiore. Al termine del repertorio natalizio, il giornalista de La Nazione Duccio Moschella assieme al maestro dei corii Michele Manganelli hanno salutato i giovani cantori. Infine,  la direttrice Agnese Pini e il caporedattore Diego Casali hanno chiuso la serata chiamando sul palco Gabriele Cané e Giovanni Morandi già direttori delle testate della Poligrafici Editoriale: Qn, il Resto del Carllino, La Nazione, il Giorno.   

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