La Cassa depositi e prestiti diventa controllore della tramvia

Protocollo d’intesa firmato su 35 chilometri e 74 fermate fra Comune e Cdp sulle procedure da seguire

Migration

Una consulenza tecnica di alto profilo per le costruende nuove linee della tramvia. Cassa Depositi e Prestiti e Palazzo Vecchio hanno firmato un protocollo d’intesa per lo sviluppo dei progetti del sistema tranviario con un valore complessivo di oltre 1,2 miliardi. Cdp supporterà il Comune dal punto di vista tecnico e amministrativo. Gli interventi previsti riguardano la variante al centro storico, il prolungamento dall’aeroporto a Sesto Fiorentino, la linea 4 dalla Leopolda alle Piagge e poi il prolungamento fino a Campi Bisenzio, la linea 3 da viale Don Minzoni a bagno a Ripoli e poi fino a Rovezzano. Un piano che ha un’estensione di circa 35 km per 74 fermate totali. Un progetto – aggiunge Cdp – rilevante anche dal punto di vista della sostenibilità visto che permetterà la riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico.

"La sottoscrizione del protocollo con Cdp – dichiara l’Assessore alla Mobilità e Grandi Infrastrutture Stefano Giorgetti - è per il Comune atto importante per una collaborazione nel raggiungere i rispettivi obiettivi strategici accompagnati da una importante professionalità in materia. Una cooperazione istituzionale, per cinque anni, nell’interesse pubblico". "Cdp – sottolinea Tommaso Sabato, responsabile divisione Infrastrutture e Pa – è storicamente impegnata nell’accelerare lo sviluppo infrastrutturale del Paese accanto agli enti locali".

Procedono intanto i cantieri per la posa dell’autostrada dell’acqua che Publiacqua sta realizzando sui viali di circonvallazione prima della posa in opera dei binari delle nuove tramvie.

Dal 23 aprile sarà intanto attivato il nuovo cantiere in piazza della Libertà, in continuità con quello su viale Matteotti. Le lavorazioni interessano le due corsie lato edifici: la circolazione sarà garantita dalle altre quattro corsie (e due più interne verso viale Don Minzoni e le altre per viale Lavagnini). . Confermato l’attuale attraversamento pedonale. Con poche variazioni quindi rispetto allo stato attuale del cantiere. I lavori dovrebbero durare circa 20 giorni con la posa di 55 metri di tubazione. In contemporanea saranno completate le opere relative alle camerette già realizzate in viale Matteotti. In viale Lavagnini, i lavori procedono dopo il nulla osta della Soprintendenza con la posa della conduttura e la realizzazione della cameretta lato via Leone X.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro