L'INIZIATIVA / I diari della maturità. L'esame visto dagli occhi di sei ragazzi

Firenze, 5 giugno 2018 - L’ANSIA della prima prova, l’incubo del quizzone, il terrore dell’orale. Ma anche la bellezza di condividere le emozioni coi compagni e la gioia sconfinata per aver finalmente conquistato il diploma. E dopo?

Finite le superiori, si chiude un capitolo importante della vita. Per qualcuno si apre la difficile scelta universitaria, mentre per altri il non facile ingresso nel mondo del lavoro. Insomma, la maturità è molto più che un semplice esame. E’ un turbinio di emozioni, un percorso ad ostacoli, ma anche un momento di crescita, di bilanci, di aspettative future. Per questo, la Nazione ha deciso di dedicare uno spazio speciale. Dopo il successo di un anno fa, si apre dunque il sipario sul Diario della Maturità 2018. E dato che l’esame va raccontato attraverso le storie dei protagonisti, abbiamo scelto sei ragazzi.

Sei giovanissimi, che frequentano istituti diversi, che ogni giorno animeranno la nostra rubrica raccontandoci la ‘marcia d’avvicinamento’ al primo scritto, il modo in cui organizzano il ripasso, ma anche come (tentano) di rilassarsi e quali sono le loro aspettative per quello che verrà dopo. Insomma, un ‘diario di bordo’ da condividere coi lettori. Ma anche un’occasione per indossare le vesti di consumati youtuber. Quest’anno, il diario vivrà infatti una sua gustosa appendice online, dove oltre agli articoli dei ragazzi si troveranno i loro video, realizzati nelle loro camerette strapiene di libri, ma anche di sogni e di desideri inespressi.

Carlotta Bavigli, Moira Calvano, Niccolò Baldini, Ilaria Rossi, Alessio Ceccatelli e Alessio La Greca hanno raccolto con entusiasmo la proposta del nostro giornale. Notti insonni? Paura di non riuscire a dare il meglio?

OPPURE MASSIMA tranquillità derivante da un ottimo percorso scolastico? Sei storie di adolescenti che sono lo specchio di quello che stanno provando tutti i maturandi. A Firenze, sono 7.445, di cui 245 esterni, i giovanissimi che dovranno sudare ancora un bel po’ sui libri. Se invece allarghiamo lo sguardo a tutta la regione, il numero lievita alla bella cifra di 27.906 ragazzi, di cui 695 esterni. Se la scuola finisce venerdì prossimo, per i ragazzi dell’ultimo anno il cammino prosegue.

LA PRIMA prova scritta d’italiano si svolgerà il 20 giugno e, come sempre, sarà uguale per tutti indipendentemente dall’indirizzo di studio. I ragazzi avranno massimo sei ore per destreggiarsi tra analisi del testo, saggio breve o articoli di giornale. Ricordiamo che quest’anno gli studenti affronteranno la maturità ‘vecchio stile’, dato che la riforma è slittata al 2019.

Quindi, tre scritti, e non due come dal prossimo anno, e l’orale con la classica tesina. Il 21 giugno invece ci sarà il momento clou della seconda prova (greco al classico, matematica allo scientifico e così via) e, il 25, la ‘bestia nera’ del ‘quizzone’, predisposto da ciascuna commissione d’esame. Archiviate le tre prove, ultimo mega ripasso prima dell’orale. E poi… che l’estate abbia davvero inizio per tutti.