Investita dal bus, muore donna di 51 anni

Firenze, 12 ottobre 2019 - E’ morta dopo due giorni di agonia, la donna di 51 anni investita da un bus mercoledì scorso in via Giampaolo Orsini. Si tratta di un’americana, originaria del North Dakota. Era arrivata al pronto soccorso di Careggi a bordo di un’ambulanza del 118 in condizioni gravissime.

Ha lottato fra la vita e la morte per due giorni nel reparto di terapia intensiva; nelle prime ore della giornata di ieri è sopraggiunto il decesso. Il pubblico ministero di turno, Fedele La Terza, vuole vederci chiaro e ha disposto l’autopsia, che verrà effettuata con ogni probabilità nel pomeriggio di lunedì, dopo l’affidamento dell’incarico al medico legale previsto per la mattina stessa. Come atto dovuto, la procura ha iscritto sul registro degli indagati il conducente dell’autobus, un pullman per trasporto extraurbano.

Avrà la facoltà di nominare un proprio consulente all’accertamento autoptico disposto dal magistrato. E’ accusato di omicidio stradale. Come prima sanzione gli è stata ritirata la patente. Ma la dinamica del sinistro mortale è ancora al vaglio della polizia municipale. La donna stava attraversando la strada sulle strisce, quando il bus l’ha travolta e risucchiata sotto i suoi pneumatici. I soccorsi sono scattati immediatamente, i rilievi dopo l’incidente, avvenuto la mattina di buon’ora, hanno dato vita anche a pesanti ripercussioni sul traffico cittadino.

Si tratta della quarta vittima sulle strade del territorio di Firenze dall’inizio del 2019 ad oggi. Un dato in calo rispetto agli anni precedenti, ma di cui non si può andar pienamente fieri. Anche se, in questa specifica occasione, sembra che la distrazione sia la causa più probabile dell’investimento, che altrimenti, nelle condizioni di luce in cui è avvenuto, non si spiega. L’americana era arrivata a Firenze in compagnia del marito. ste.bro.