Scandicci, inferno nell’area industriale. Si indaga sul rogo che ha distrutto una ditta

E' accaduto in piena notte: il tempestivo allarme provvidenziale per salvare alcuni materiali. Le fiamme si sono propagate investendo un magazzino limitrofo

Scandicci (Firenze), 21 maggio 2022 - Rogo nel magazzino di materiale audio. Le fiamme sono divampate intorno alle 2,30, tra giovedì e venerdì, in via di Castelpulci, all’interno di un capannone dove ha sede una ditta che noleggia impianti audio per eventi. L’ora era tarda, ma c’erano ancora alcuni addetti, arrivati per prelevare materiale o riconsegnarlo a fine noleggio, che hanno subito notato il fumo fuoriuscire dalla struttura e hanno dato l’allarme. Hanno anche provato a salvare il salvabile. In breve sono poi arrivati i vigili del fuoco del comando di Firenze e dei distaccamenti di Firenze Ovest, Empoli e Calenzano.

Domare l’incendio è stato piuttosto impegnativo; le fiamme hanno attaccato anche un’azienda vicina che produce vernici, fortunatamente solo in parte e senza troppi danni. Le fiamme sono state spente all’alba di ieri e il controllo sui focolai e la bonifica è andata avanti per tutta la giornata di ieri. Sul posto, in via di Castelpulci, è arrivato anche l’assessore allo Sviluppo economico di Scandicci, Andrea Franceschi, che ha effettuato un sopralluogo nel capannone incendiato, parlando con il titolare.

Via di Castelpulci è una delle aree della zona industriale dove si trovano meno pelletterie e più aziende dalla produzione differenziata rispetto al distretto del lusso. In questo caso è stato possibile intervenire in tempo e scongiurare danni ancora più estesi alle cose contenute e alle aziende vicine, anche se la struttura è andata completamente distrutta e ci vorrà del tempo per ricostruire tutto. I vigili del fuoco sono al lavoro per capire quali possano essere state le cause scatenanti delle fiamme.

Fabrizio Morviducci

 

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