Muore nell’auto contro un camion

Vittima un pellettiere molto conosciuto. Forse fatale un malore, inutili i soccorsi

I rilievi della polizia municipale sul luogo dell'incidente (foto Germogli)

I rilievi della polizia municipale sul luogo dell'incidente (foto Germogli)

Scandicci, 13 giugno 2019 - Ha perso il controllo dell’auto ed è finito contro un camion. E’ morto così, intorno alle 15 di ieri pomeriggio, Ciro Pragliola, pellettiere di Scandicci, molto conosciuto nel distretto locale della moda e degli accessori. L’uomo, 60 anni, stava percorrendo via Newton a bordo della sua Mercedes quando, poco lontano dalla sede della sua azienda, per motivi ancora da chiarire, è sbandato ed è finito contro un mezzo pesante.

I due veicoli, secondo i primi accertamenti, procedevano a velocità limitata, ma quando i soccorritori sono intervenuti, per il conducente dell’auto non c’era più nulla da fare. Secondo le prime ipotesi, l’uomo potrebbe essere morto non per l’impatto dovuto all’incidente stradale, ma a causa di un malore improvviso avvenuto qualche istante prima.

Proprio la perdita di coscienza repentina lo avrebbe portato a sbandare e a finire con la sua auto contro il camion. L’incidente, insomma, sempre in base ai primi accertamenti, sarebbe la conseguenza e non la causa del decesso. In via Newton sono subito arrivati gli agenti della polizia municipale di Scandicci, insieme al medico e ai volontari inviati dalla centrale del soccorso del 118. Sul 60enne sono state tentate le manovre di rianimazione, che si sono però purtroppo rivelate inutili.

La strada è stata completamente chiusa al traffico per diverse ore, mentre i vigili hanno effettuato i rilievi che serviranno a chiarire meglio la dinamica dell’incidente. Ferito, ma per fortuna in modo non grave il conducente del camion, che è stato a sua volta soccorso da medico e volontari. Intanto la notizia del sinistro si è diffusa non solo fra parenti e familiari dell’uomo, ma un po’ in tutta Scandicci, dove Ciro Pragliola era molto conosciuto, soprattutto per la sua attività di artigiano nel settore della pelletteria che in città è particolarmente sviluppato. Non è la prima volta che si verificano incidenti provocati da malori alla guida. Episodi che sono solitamente più frequenti nel periodo estivo, quando c’è un aumento importante delle temperature come quello registrato anche a Firenze e dintorni proprio in questi giorni.

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