Si incatena al Biancone in piazza Signoria

Lo ha fatto per protestare contro la procura di Firenze che non avrebbe indagato presunti casi di voto di scambio. Un'azione simile l'aveva già fatta al Palazzo di giustizia

Maurizio Martigli incatenato al cancello del Palazzo di giustizia (Visintini/New Press Photo)

Maurizio Martigli incatenato al cancello del Palazzo di giustizia (Visintini/New Press Photo)

Firenze, 12 settembre 2015 - Per due ore è rimasto incatenato  alla balaustra che protegge la statua del Nettuno, il Biancone, in piazza Signoria. Lo ha fatto  per protestare contro la procura di Firenze che non avrebbe indagato presunti casi di voto di scambio che avrebbero favorito esponenti della lista del Pd e di quella del sindaco di Firenze Dario Nardella.

Protagonista Maurizio Martigli, fiorentino, 44 anni, che dopo aver denunciato un consigliere comunale, Fabio Giorgetti, ex commercialista di Matteo Renzi, è stato denunciato dallo stesso Giorgetti. Prima Martigli aveva denunciato anche un presunto voto di scambio alle primarie del Pd del 2013. Arrivato in piazza Signoria, con un cartello scritto in inglese, nel quale spiega quanto successo, Martigli si è incatenato e ammanettato alla balaustra. Le manette sono state subito tolte dai vigili urbani ma il 44enne è rimasto legato con la catena fino alle 13 quando ha deciso di interrompere la sua protesta. Un'analoga azione era stata messa in atto lo scorso primo settembre da Martigli davanti al tribunale di Firenze. 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro