Il volo del drone sul parco mediceo di Pratolino Catturate immagini a servizio delle emergenze

Nei giorni scorsi il Parco Mediceo di Pratolino (Vaglia) è stato protagonista di un evento organizzato dalla Città Metropolitana di Firenze in collaborazione con Anci Toscana e Regione Toscana sull’uso dei droni per l’acquisizione di immagini finalizzate alla creazione di modelli 3D. Dalle quali ricavare "ortofotomappe georeferenziate" e modelli digitali del terreno utili ai fini della Viabilità e della Protezione civile. Sono stati condotti voli dimostrativi utilizzando vari tipi di droni (anche un modello ad ‘ala fissa’, utile per i rilievi di grandi spazi). Realizzati anche alcuni rilievi di particolari architettonici alla paggeria e al "Diamante" (la mini-centrale elettrica nella quale l’energia radiante solare è trasformata in energia elettrica per mezzo di pannelli fotovoltaici sulla superficie di una sfera in acciaio). Le immagini acquisite con i droni sono state poi elaborate in modelli 3D che possono essere impiegati nelle attività ordinarie e in caso di emergenze. Sono 18 le amministrazioni toscane che hanno aderito alla Fase 1 del Progetto di Piattaforma Fotogrammetrica, a tre mesi dall’avvio al Campo Volo Gae di Empoli. "È sufficiente anche meno di un’ora - spiegano i responsabili - per acquisire e elaborare le immagini con una qualità e precisione difficilmente raggiungibili con strumenti ordinari". E ottenere così nell’arco della stessa giornata modelli in tre dimensioni.

Nicola Di Renzone

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